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26/08/2012 04:34:27

Regionali 2012. Musumeci media tra Pdl e rutelliani. Orlando: "Crocetta molli l'Udc"

 Molto probabilmente scioglierà positivamente la riserva e accetterà di essere il candidato alla presidenza della Regione di uno schieramento che vedrà insieme partiti regionalisti come Grande Sud, Partito dei siciliani, l’ala del Pdl che fa capo a Leontini e forze come Pid. 
Potrebbero non fare parte dell’alleanza pro-Musumeci Api e Fli. Per entrambi i partiti, l’ostacolo maggiore è l’alleanza con il Pdl. L’Api, che a livello nazionale ha aderito al centrosinistra e parteciperà alle primarie per la designazione del candidato alla presidenza del Consiglio con Tabacci, sembra orientato a sostenere Crocetta insieme con Pd e Udc. Lunedì sarà a Palermo Rutelli per dichiarare il suo sostegno a Crocetta. Ma per l’assessore al Lavoro, Spampinato, ci sarebbero ancora margini per fare cadere il veto di Pd e Udc nei confronti del Partito dei siciliani.
«Non comprendiamo - ha sottolineato Spampinato - il veto nei confronti del partito dei siciliani. Abbiamo chiesto a Rutelli
di sondare con Casini e Fini la possibilità di appoggiare Crocetta tutti uniti. Certamente, non possiamo allearci con il Pdl. Questo è stato concordato al tavolo del Nuovo polo». Stesso dilemma travaglia Fli che non intende in alcun modo tornare ad allearsi con il Pdl e, quindi, con Berlusconi. Fli, sia pure tramite l’Udc, potrebbe alla fine sostenere Crocetta. Sia per i rutelliani sia per i finiani, nel caso scegliessero di appoggiare Crocetta, si porrebbe il problema della permanenza in una giunta in cui il socio di maggioranza, Lombardo, sosterrà Musumeci, l’avversario di Crocetta. 
Nel centrosinistra Orlando (che ha incontrato il giudice Antonio Ingroia) ha chiesto al Pd di rompere l’alleanza con l’Udc per allearsi con i partiti della sinistra, «perché la Sicilia ha bisogno di discontinuità». Per il segretario, Lupo, che ha convocato la direzione regionale per giovedì 30 «è giusta la richiesta della discontinuità e per questo mi faro promotore di un incontro con Sel e Idv. Comunque, per noi Crocetta rappresenta un punto fermo. Inoltre, registriamo l’interesse del “Movimento della gente” di Dipasquale e Zamparini. Per quanto riguarda Api, si colloca già nel centrosinistra, mentre Fli è un interlocutore di tutto rispetto, può essere nostro alleato perché anche in Sicilia si pone in discontinuità con Berlusconi e Lombardo. Noi con Crocetta possiamo vincere, mentre non penso che il centrodestra possa restare unito. Con Lombardo e Firrarello non possono che litigare».
Crocetta, da parte sua, ha definito «immotivato e irresponsabile l’attacco di Orlando, mentre le destre continuano a coalizzarsi. L’Udc è un partito che ha fatto i conti con il suo passato. Orlando non dimentichi che Di Pietro faceva parte dello stesso governo in cui c’era Mastella. Io non abbandono nessuno. Piuttosto, si pongano il problema che si sta ricreando
una coalizione analoga a quella che ha portato allo scioglimento anticipato dell’Ars per due volte consecutive. Orlando
metta da parte i rancori delle amministrative di Palermo quando, peraltro, il segretario dell’Udc, D’Alia, disse che, se avesse votato al ballottaggio a Palermo, avrebbe dato la sua preferenza proprio a Orlando".