Il Pdl: "Carnese resta con noi". Regionali 2012, il punto sulle candidature all'Ars in provincia di Trapani

E' questa, in estrema sintesi la precisazione che fa il Pdl di Marsala, in merito alla "fuga" di consiglieri comunali che si è registrata a Palazzo VII Aprile. In realtà pare che l'unica vera defezione sia quella di Rosanna Genna, mentre Pino Carnese si è dovuto accasare nel gruppo misto perchè rimasto solo. Questo il comunicato stampa di Franco Veltri, coordinatore comunale del partito. 

Il Pdl a Marsala apprende dalla stampa la scelta, mai comunicata al direttivo , dei consiglieri Genna e Carnese di lasciare il Pdl per aderire al gruppo misto.
Si precisa che il consigliere Carnese ha solo aderito , in consiglio comunale , al gruppo misto per una questione puramente tecnica e non certamente politica .
Carnese resta membro del direttivo del pdl Marsala , non rinnegando cosi il suo percorso elettorale.
Entrambi i consiglieri , Genna e Carnese , sono stati nominati membri di diritto del direttivo e invitati regolarmente alle riunioni cosi come si evince dai verbali delle stesse.
Lo stesso Carnese , nel direttivo del 27 agosto,ha votato la proposta di candidatura alle elezioni regionali dell' avv. Paolo Ruggieri , proposta votata all unanimità .
Questio diversa per la Genna che , nominata ed invitata alle riunioni non vi ha mai preso parte.
Il direttivo cittadino prende atto ma certamente non può avallare situazioni di non verità.
Ogni rappresentante delle istituzioni deve sempre ricordare e rispettare quell 'etica politica che , ahimè , oggi sembra un'utopia .
 

Questo dunque il comunicato del Pdl, che tira in ballo ancora una volta la decisione del partito di appoggiare la candidatura all'Ars dell'avvocato Paolo Ruggieri. Dovrà vedersela con una concorrenza agguerrita molto forte, all'interno del suo partito, dove ci potrebbero essere, tra gli altri candidati, la sua ex collega di Giunta in provincia, Cettina Spataro, ed il Presidente di Confindustria Trapani, Davide Durante, e il "pupillo" di Nicola Cristaldi, Duilio Pecorella, che è quello che è partito, tra l'altro per primo, con i manifesti pubblicitari.

Ha annunciato lo scorso fine settimana la sua ricandidatura all'Ars Livio Marrocco, capogruppo uscente di Fli. Per Marrocco la rielezione sarà dura. Non tanto per la debolezza in se di Fli o per la concorrenza interna (l'altro nome che si fa, per la corsa all'Ars è quello di Massimo Grillo), quanto per il fatto che probabilmente il cosiddetto "Nuovo polo" (composto da Api, Fli, e Mps) formerà un'unica lista, per tentare di superare il quorum del 5%, e pertanto Marrocco dovrà vedersela con la temibile concorrenza di un altro deputato uscente, Paolo Ruggirello.

Nella lista che faranno insieme il Pid di Saverio Romano, i socialisti di Stefania Craxi, i movimenti di Mannino e alcuni "fuoriusciti" dal Pdl, dovrebbe trovare posto, a Marsala, l'ex consigliere comunale Flavio Coppola.

Nell'Udc la campagna elettorale è già cominciata. In campo Mimmo Turano, Gianni Pompeo, Maurizio Sinatra. Si contendono un posto probabile da deputato regionale. Outsider è Eleonora Lo Curto, che non ha sciolto ancora la riserva, ma che si è già dimessa da assessore della Giunta Adamo a Marsala. A proposito, il Sindaco Adamo non nominerà alcuno al posto di Lo Curto, perchè, in un patto tra "gentildonne", le due hanno deciso che se Lo Curto non andrà all'Ars, tornerà comunque in Giunta.

Nel Pd oltre agli uscenti Gucciardi ed Oddo, spazio a Giacomo Scala, ex Sindaco di Alcamo, che avrà un nutrito appoggio anche a Marsala. Sta valutando se candidarsi o meno Monica Alagna. Ma gli occhi di tutti sono puntati sulla lista civica del candidato presidente Rosario Crocetta,che a Marsala potrebbe contare su un nome importante, quello di Alberto Di Girolamo, primario di cardiologia al Sant'Antonio Abate di Trapani, e più volte in predicato di essere candidato sindaco nella città lilibetana per il centrosinistra. Nella stessa lista, ad Alcamo, il candidato sarà Pasquale Perricone, che si è dimesso da vicesindaco.

A sinistra, invece, faranno due liste Italia dei Valori e Sel, che appoggiano Claudio Fava. In questo senso vanno registrate le forti pressioni che ci sono per la candidatura di Gaspare Giacalone, Sindaco di Petrosino, ormai rimasto l'unico amministratore di sinistra in Sicilia Occidentale, e considerato da SeL, da Fava, e da un vasto movimento di opinione pubblica, come il testimone importante di una battaglia per la legalità, lo sviluppo dell'ambiente, la solidarietà.