La lista che è più in fermento è quella che fa riferimento direttamente al candidato Presidente di Pd - Udc - Api e socialisti, Rosario Crocetta. La lista Crocetta, che per avere almeno un seggio deve superare, come tutte le altre liste, il 5% dei voti, ha pezzi da 90 rappresentativi di tutta la provincia. Il favorito è Alberto Di Girolamo, marsalese, primario di cardiologia a Trapani. Marsala potrebbe proporre un'altra candidatura nella lista, quella di Annamaria Angileri, consigliere provinciale del Pd in rotta con il partito ormai da un anno. Da Trapani un altro candidato certo è Vincenzo Abbruscato, già consigliere comunale ed anima critica del Pd locale. I socialisti della provincia di Trapani tentanto di giocare tutte le loro carte sul segretario provinciale Piero Spina, di Santa Ninfa. Ad Alcamo c'è Pasquale Perricone, vicesindaco fino a pochi giorni fa.
Ad Alcamo c'è grande fermento per le prossime elezioni regionali. Sono numerosi gli aspiranti candidati per il parlamento regionale. E' ormai una certezza la candidatura dell'ex sindaco, Giacomo Scala, attualmente presidente dell'Anci Sicilia e assessore a Trabia, che correrà nella lista del Pd. In campo c'è anche l'ex presidente della Provincia di Trapani Mimmo Turano, dell'Udc.Dovrebbe candidarsi anche il consigliere provinciale Giacomo Sucameli per il Pid con Nello Musumeci. Non ha ancora sciolto la riserva Baldassare Lauria per il Pdl. Per il Movimento 5 stelle si candida Valentina Palmeri. Nel movimento Alcamo Bene Comune invece si discute su chi sostenere.
Il Partito dei Siciliani (ex Mpa) si affida ad Enzo Culicchia. E' lui, infatti, il responsabile della composizione della lista. Al momento, però, l'Mpa non ha candidati tali da poter contare su una lista forte. «Proverò - ha detto - a fare del mio meglio nell'interesse esclusivo del nuovo soggetto politico». Il vertice regionale lo ha invitato a coordinarsi con il commissario provinciale Vito Li Causi.
Si candida all'Ars anche il consigliere provinciale di SeL Peppe Ortisi. Con lui a Marsala l'avvocato Diego Maggio ed il consigliere provinciale Ignazio Passalacqua.
Nell'Udc il gruppo di Giulia Adamo è chiamato a fare fronte comune su Maurizio Sinatra, anche se ci sono pressioni perchè esca dalla corrente di Adamo almeno un'altra candidatura. I nomi che si fanno sono quelli di Giovanna Benigno, consigliere provinciale, e Filippo Maggio, vicepresidente del consiglio comunale a Marsala. Sempre nell'Udc è dato in pole Gianni Pompeo, ex Sindaco di Castelvetrano, che ha dalla sua la stima di gran parte della città. Dovrà vedersela con la concorrenza interna di Giovanni Lo Sciuto, fresco di sconfitta per la corsa alla sindacatura a Castelvetrano, che si candiderà con qualche lista autonomista.
Il Pdl s'avvia ad avere come capolista Mimmo Fazio, che dovrà vedersela con gli ex assessori provinciali Duilio Pecorella e Paolo Ruggieri e con l'avvocato Stefano Pellegrino. Nell'area autonomista che sostiene la candidatura alla presidenza di Gianfranco Miccichè si fa sentire l'ex assessore provinciale Doriana Licata.
Domenica si è tenuto il "Programma Day" a Trapani Villa Margherita per il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo. E' l'unico soggetto politico ad avere già definito le liste in tutti i collegi elettorali. La lista è composta da Valentina Palmeri, Sergio Troisi, Giacomo Piazza, Sergio Tancredi, Mario Ragusa, Vincenzo Santangelo e Laura Tremamondo. Il candidato alla presidenza della Regione è Giancarlo Cancelleri.
Il Pid di Trapani attende una risposta per la candidatura dell'editore Ignazio Grimaldi.