Intorno alle 23.15, un cittadino di quella zona ha segnalato alla polizia, la presenza di un soggetto proprio all’interno della casa. Pronto è stato l’intervento di una volante che si è subito precipitata nei pressi dell’abitazione segnalata. Gli operatori hanno da subito notato un soggetto che si aggirava all’interno del giardino, con una torcia a led, nel tentativo di nascondersi. Questi poi ha cercato di fuggire scavalcando la recinzione nel punto in cui aveva reciso la rete, per rendere più agevole l’entrata. Il tentativo del soggetto è stato vanificato dalla determinazione degli operatori di polizia i quali lo hanno subito bloccato. Da una verifica effettuata all’interno della casa, i poliziotti hanno rinvenuto, ammassato in prossimità proprio della zona in cui la recinzione era stata tranciata, del materiale in rame e in ferro sottratto all’immobile in questione. Inoltre, all’interno dell’autovettura di Arini, gli operatori hanno trovato un flex, un seghetto, un martello, tutti utensili probabilmente utilizzati per effettuare la sottrazione del materiale in rame e in ferro ammassato, pronto per essere trasportato via. Il 36enne marsalese una volta accertato il fatto, è stato dichiarato in stato di arresto e condotto in ufficio per espletare le pratiche di rito. Quindi, su disposizione della locale Autorità giudiziaria, è stato condotto agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima. Il materiale rinvenuto è stato sottoposto al sequestro.