Oggi e domani gli attivisti del Movimento, che hanno sfiorato il colpaccio dell'elezione di Sergio Tancredi all'Ars alle scorse elezioni del 28 Ottobre, saranno in piazza per protestare e fare conoscere ai mazaresi il loro punto di vista. Ecco il testo del loro comunicato.
La causa che stiamo portando avanti, ovvero la salvaguardia dell’Ospedale “Abele Ajello” di Mazara del Vallo e l’apertura senza alcun ulteriore indugio o ritardo dell’area di emergenza urgenza di via Livorno, è sicuramente figlia del tempo storico e delle vicissitudini che Mazara sta vivendo.
Mai avremmo pensato che cittadini qualunque, quali siamo gli attiVisti del MoVimento 5 stelle di Mazara, avrebbero sentito la necessità di impegnarsi civilmente per sostenere un diritto inderogabile quale è quello alla salute, poiché ci sembra cosa così scontata ed ovvia che dovrebbe essere garantita naturalmente e senza necessità di sollecitazioni.
Purtroppo non è così.
E’ evidente che in questa vicenda sono state applicate logiche e strategie non virtuose, ne adeguate a sopperire il diritto alla salute di una città di oltre 50.000 abitanti.
Nella incombenza del momento, che perdura da oltre 11 mesi, non ci interessano più di tanto le premesse, le cause e le concause che hanno generato l’attuale sfacelo. Esse appartengono alla storia dell’amministrazione politica/amministrativa dell’Italia e della Sicilia, in generale, e di Mazara e del suo ospedale in particolare.
Ciò che a noi, e a tutti i firmatari della petizione, interessa è che sia ristabilito e garantito il diritto alla salute nel pieno rispetto del malato.
L’attuale situazione sanitaria mazarese, frutto di uno scellerato “cronoprogramma” lede questo diritto.
E tale “cronoprogramma” è tanto più lesivo, cieco e sordo perché le scadenze dello stesso e gli impegni presi in merito ad esso dagli addetti ai lavori e dagli amministratori e politici che hanno avuto ed hanno un ruolo nella vicenda, vengono continuamente rinviati.
Dopo ben 11 mesi si registra questo stato di cose:
• ospedale svuotato di ogni reparto;
• cardiologia (unico reparto rimasto) in condizioni inaccettabili;
• sala operatoria per le emergenze urgenze non più in attività;
• e cosa ancor più grave l’area di emergenza urgenza tutt’oggi ancora chiusa.
Tutto questo ci spinge ad invitare la cittadinanza ad un gazebo informativo che si svolgerà nelle giornate di
SABATO 17 novembre 2012 e
DOMENICA 18 novembre 2012
in Piazza Mokarta a Mazara del Vallo
con l’occasione si inviterà la cittadinanza a sottoscrivere una petizione da inoltrare a chi di competenza.
Difendiamo il diritto alla salute…Firmate per Voi!
Mazara lì 17 novembre 2012
Gli attiVisti del MoVimento 5 stelle di Mazara del Vallo