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17/12/2012 05:06:37

Priulla: "Contro di me accuse false"

Gaetano Priulla, sovrintendente della Polizia, respinge le accuse. E' accusato di avere abusato sessualmente della moglie di un collega, con la quale ha intrattenuto una breve relazione extraconiugale. Il sovrintendente, assistito dall’avvocato Donatella Buscaino, ha chiesto nel corso dell'ultima udienza di parlare ed ha dichiarato di potere dimostrare la falsità delle accuse che gli vengono contestate. Si è detto pronto a consegnare ai giudici quattro telefoni cellulari e dodici sim utilizzati da lui e l’amante durante la relazione. Gli apparecchi contengono 116 messaggi che lui ha già provveduto a trascrivere, attraverso i quali è possibile accertare il tenore dei rapporti da lui intrattenuti
con la presunta vittima.
L’avvocato Donatella Buscaino ha chiesto al Tribunale di nominare un perito e disporre la trascrizione.
Il pubblico ministero Paolo Di Sciuva si è riservato di pronunciarsi solo dopo l’audizione dell’imputato.
La difesa si è dichiarata disponibile ad anticipare l’interrogatorio già alla prossima udienza. L’avv. Nino Sugamele, rappresentante di parte civile, si è invece opposto all’acquisizione del materiale rilevando l’intempestività e l’irritualità della richiesta.
Secondo il legale, la produzione andava fatta in fase d’indagine.Il processo riprenderà il 21 gennaio con la deposzione del marito della presunta vittima

ACCURSO.  Sarà definito oggi il processo a carico di Anna Maria Accurso, moglie del boss Antonino Melodia, capo del mandamento di Alcamo, che ha chiesto di essere giudicata con il rito abbreviato. La donna è accusata di avere riciclato denaro sporco proveniente dall’attività estorsiva condotta dalla famiglia mafiosa nel territorio di Alcamo. Da qui anche l'aggravante di aver agevolato gli interessi della cosca. La posizione di Accursio è stata stralciata rispetto al procedimento principale, quello scaturito dall'operazione antimafia Dioscuri.