Se avete versato duemila, duemila vi saranno restituiti, se avete versato cento, cento vi sarà restituito, e così via. Ha detto anche che ridurrà le aliquote delle imposte a due sole; che troverà i soldi per aiutare i più deboli; che realizzerà infine il benessere degli italiani. Ha richiamato la formula magica del capitalismo: meno tasse, più produzione, più consumo = più benessere generale.
E nel trabocchetto ci stanno cadendo tutti. I politici di questo benedetto Paese vivono di rendita, di tutti i tipi di rendita: quella clientelare, quella di posizione, quella economica per la massa di emolumenti che succhiano. Vivono anche, quel che é peggio, della rendita sulle parole degli avversari. Mettiamo il caso che Berlusconi ne spari una grossa delle sue, come quella del nuovo contratto degli italiani. I suoi principali avversari, Bersani e Monti, subito a contrastarlo, a volergli spiegare che no, l'IMU non si può togliere, le tasse non si possono diminuire, la formula del benessere non é corretta. Invece di continuare seriamente la loro campagna elettorale, e spiegare i loro programmi, vivono alla giornata per contrastare le frasi dell'avversario. Intanto gli ascoltatori, i lettori e i teleutenti vengono informati dal Cav. sui suoi programmi. Vorrebbero paragonare il suo programma con quello di Bersani e con quello di Monti, ma non li sentono che a sprazzi e a spizzichi, nel breve tempo che quelli impiegano a esporre le proprie idee, occupatissimi come sono a spiegare che Berlusconi dice c...ate. Giusto o sbagliato che sia, il programma di Berlusconi, é una gran cosa: e' bello sperare che qualcosa di quello che dice ( o spara) sia davvero realizzato qualora venisse eletto. La speranza é l'ultima dea.
Tutti sanno che il Cav. é un gran comunicatore. Non per niente ha fondato la più grande compagnia privata di televisione. Anna Marchi al suo confronto é una pivella.
Monti ha detto subito dopo la proposta shock, che Berlusconi é un incantatore di serpenti. Verissimo, talmente bravo che anche lui é stato incantato, e vorrebbe contrastarlo in TV per spiegargli e spiegare a tutti che le proposte dell'incantatore non potranno realizzarsi.
Intanto il Cav. ha lanciato l'amo. Qualcuno abboccherà. Resta da dimostrare che quello che ha detto non potrà realizzarsi. E' pure vero che la prova che si potrà realizzare verrà dopo le lezioni, se sarà eletto. Ma nei bar e per le piazze, nelle famiglie e nella aziende non si fa tanta differenza sull'affidabilità dei politici italiani, di destra, di centro o di sinistra. Si fa di tutte le erbe un fascio. Questa é l'aria che tira. Un'area nauseabonda che il gran Silvio spazza via con il più antico e moderno prodotto deodorante: l'illusione. E tutti ci cascano.
Leonardo Agate