Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
30/03/2013 13:35:34

Immigrati, nel Canale di Sicilia 450 sbarchi in 48 ore

È quanto riferisce il Comando Generale delle Capitanerie di porto Guardia costiera che spiega come «con l'arrivo della primavera e il conseguente miglioramento delle condizioni meteorologiche, riprendono in modo massivo i tentativi di raggiungere le coste italiane da parte di immigrati extracomunitari». Tra gli sbarchi avvenuti tra l'una e le tre di questa notte «due donne sono state ricoverate, una perchè in stato di gravidanza e l'altra accusava malori».

Due egiziani ritenuti gli scafisti dello sbarco di 49 immigrati ieri sulle coste di contrada Targia a Siracusa sono statti fermati da agenti della Squadra mobile e da personale del "Gruppo interforze contrasto immigrazione clandestina" e della Guardia di finanza. I due fermati sono Abo Naga Charaf Issam, 25 anni e Elfeky Mohamed Ali Youssef, 22 anni, entrambi egiziani, nei confronti si ipotizza il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

«Non siamo in grado di dire se questi sbarchi rappresentino l'inizio di un nuovo fenomeno massivo, possiamo solo dire che fino a lunedì prossimo è previsto tempo buono e quindi potrebbero arrivare altre imbarcazioni». È quanto afferma il comandante della Guardia costiera, Filippo Marini, all'indomani dei tre interventi di soccorso effettuati «tra l'una e le tre del mattino», nelle acque a largo dell'isola di Lampedusa.
Nel dettaglio, i militari italiani hanno soccorso tre imbarcazioni con a bordo, rispettivamente, 98, 132 e 31 persone, «per un totale di 261 persone che sono state condotte sull'isola di Lampedusa, mentre altre 90 persone sono state soccorse dalla Guardia costiera maltese», informa il comandante.