Il medico denuncia - dopo aver presentato un formale esposto alla Polizia municipale - di avere una vera e propria discarica vicino casa, in contrada Madonna Alto Oliva, di pagare oltre 400 euro di Tarsu e di avere saputo dall'Aimeri Ambiente, a cui si è rivolto per la pulizia della sua zona, che l'azienda attende l'autorizzazione del Comune "perché quel cumulo di rifiuti non rientra nella raccolta porta a porta".
Intanto la Cisl scrive al sindaco Giulia Adamo per chiedere chiarimenti in merito all'addizionale comunale e al contributo alla provincia, voci che aumentano l'importo in bolletta. Il segterario cittadino dell'organizzazione sindacale, Antonio Chirco, chiede la revoca delle due voci e il riesame della tassazione: che includa, cioè, sia il nucleo familiare sia il reddito complessivo, oltre ai soli metri quadrati attuali.