I due minorenni denunciati dai Carabinieri di Trapani probabilmente non sapevano di aver emulato le gesta del protagonista di uno dei più celebri film di Vittorio De Sica “Ladri di Biciclette”.
Che sia nuova, d’epoca o anche da battaglia, la bici non va lasciata incustodita, neanche per un minuto. Il rischio di furto è praticamente sempre dietro l’angolo, ed il mezzo è talmente leggero e facile da trasportare da risultare oggi come allora assai appetibile. Lo hanno constatato purtroppo a loro spese un sempre maggior numero di cittadini trapanesi che si sono visti privare della loro “cara affezionata bicicletta” nel volgere di pochi rapidi minuti.
Chi subisce il furto della propria bicicletta si arrabbia, e molto, ma spesso decide di non sporgere denuncia per la scarsa speranza di poterla ritrovare.
Un pregiudizio che i Carabinieri delle Stazioni urbane di Trapani e Trapani Borgo Annunziata hanno sconfessato, prendendo, dopo l’ennesima segnalazione di un furto subito da una signora, la banda dei “Ladri di biciclette”.
Un fenomeno che a prima vista può non sembrare gravissimo ma che impatta enormemente sulla quotidianità. Negli ultimi mesi è stato notato un incremento dei furti che si è deciso di arginare con un intervento strutturato, e quindi analizzando i dati delle varie denunce di furto si è riusciti a disegnare una mappa circoscrivendo le aree e gli orari dove intensificare i servizi di osservazione, pedinamento e controllo con l’impiego di militari in abiti simulati.
La tenacia e la pazienza dei militari hanno ben presto dato i loro frutti. I Carabinieri, infatti, sono riusciti ad individuare i due minori rispettivamente di 16 e 17 anni i quali avevano rubato qualche giorno prima due costose biciclette mountain bike sottraendole dall’interno di un’abitazione ubicata nella via Catania di Erice Casa Santa. Le indagini dei Carabinieri hanno anche permesso di individuare in Marsala, precisamente nell’area destinata ad ospitare il parco giochi itinerante, il luogo dove i giovani “ladri di biciclette” andavano a smerciare la preziosa refurtiva appena rubata.
E’ scattato a questo punto un vero e proprio blitz da parte dei militari che nell’area dove si trovavano insediate le giostre hanno setacciato nelle varie roulottes, riuscendo a recuperare altre 8 biciclette di provenienza furtiva.
Nel corso dei controlli sono stati denunciati 5 giostrai per il reato di ricettazione in quanto trovati in possesso dei preziosi velocipedi e di cui non sono riusciti a provarne la legittima provenienza.
Le biciclette rinvenute sono state sottoposte a sequestro e trasportate presso la Stazione Carabinieri di Trapani.
In merito i Carabinieri invitano tutti coloro che hanno subito il furto di una bicicletta a recarsi, portando a seguito la relativa denuncia, presso gli uffici di via Orlandini per procedere ad un eventuale riconoscimento ed ottenerne la restituzione.