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14/05/2013 05:35:11

Processo Denise. Oggi le parti civili depositano nuovi atti

 Gli imputati sono: Jessica Pulizzi, 25 anni, sorella (per parte di padre) della bambina rapita, accusata di concorso in sequestro di minorenne, e l'ex fidanzato Gaspare Ghaleb,  27 anni, imputato per false dichiarazioni al pubblico ministero. Alla scorsa udienza Il Tribunale di Marsala ha rigettato quasi tutte le richieste di integrazione probatoria avanzate dalle parti civili e dalla difesa.  Gli avvocati Giacomo Frazzitta, Luisa Calamia e Vito Perricone, rappresentanti dei genitori di Denise,  avevano chiesto  di ascoltare i mazaresi Giuseppe Della Chiave, compagno Loredana Genna, alla cui utenza il primo settembre 2004 risultò in entrata una chiamata di Anna Corona, madre di Jessica Pulizzi, e Vito Bonanno, titolare utenza telefonica fissa, a Mazara, da cui sempre il primo settembre 2004 parte una chiamata di Anna Corona verso la madre Antonietta Lo Cicero, in cui dice  di andare subito a casa dalle figlie perché era «successo qualcosa».   Un'altra richiesta di parte civile riguardava l'acquisizione della trascrizione di una telefonata intercettata tra la Corona e l'amica Stefania Letterato in cui si sente una che chiede: «E comu ci l'aviamo a pigghiari?» e l'altra che risponde: «Quannu è scuru».  La difesa di Jessica (avvocati Gioacchino Sbacchi e Fabrizio Torre) si è opposta a quasi tutte le richieste di ulteriori prove e ha chiesto di ascoltare Piera Bonasoro, Francesco Paolo Milazzo e Bartolo Parrinello,  infermiera, medico e primario del reparto Ostetricia e ginecologia dell'ospedale «Abele Ajello». La difesa ha chiesto, inoltre, di ascoltare il commissario Antonio Sfameni e l'ex capo della Squadra mobile Giuseppe Linares.  Il Tribunale rigetta tali richieste - ha detto il presidente Riccardo Alcamo - non ritenendo indispensabili le audizioni dei testi richiesti alla luce delle risultanze gia` emerse nel corso dell`istruttoria dibattimentale. Sono state ammesse solo le audizioni dei dottori Francesco Paolo Milazzo e Bartolo Parrinello dell`ospedale Abele Ajello di Mazara, richiesto dalla difesa per chiarire le circostanze della presenza di Jessica nella struttura in concomitanza con la nascita di Denise.   Ha disposto inoltre l`audizione di un teste indicato dalla pubblica accusa in relazione a un`intercettazione del 6 aprile 2006. L`avvocato Frazzitta che ha commentato cosi la decisione del tribunale: "Hanno rigettato quelle che noi riteniamo essere testimonianze determinanti non solo per il buon esito del processo ma anche per il ritrovamento di Denise", per l'udienza di oggi ha preannunciato il deposito di nuovi atti.