L'offerta, arriva dallo sceicco del Qatar Mohamed Al Emadi nella sua visita al sindaco Nicola Cristaldi. Al Emadi, a seguito della visione del progetto di rilancio del centro storico da parte dell'Amministrazione comunale, ha chiesto al sindaco di potere acquistare un'area di 1.000 mq per finanziare la costruzione di una moschea, luogo di preghiera non solo per la grande comunità maghrebina residente ma per i musulmani di tutto il mondo.Dal canto suo Cristaldi, apprezzando molto l'offerta dello sceicco, ha sottolineato: «La proposta è motivo d'orgoglio per la nostra politica multiculturale e multietnica e pensiamo sia giusto che la città abbia una moschea ma chiediamo che a dirigere la stessa moschea sia un imam dello stato del Qatar; vogliamo che la moschea sia un luogo di preghiera senza alcuna possibilità di sospetti per estremismi che possano incutere preoccupazioni tra gli immigrati e la popolazione residente». Lo sceicco, accompagnato in Comune dal presidente del Distretto Pesca, Giovanni Tumbiolo, dall'assessore regionale Dario Cartabellotta e dal consigliere diplomatico del Presidente Crocetta, Sami Ben Abdelaali, ha fatto anche visita al laboratorio di ceramiche del primo cittadino dal quale ha avuto in dono alcuni pezzi..
Al Emadi parlando della sua visita ad alcune aziende agroalimentari di eccellenza, ed in particolare ad alcune aziende ittiche del Distretto della Pesca ha assicurato che nel mega centro commerciale che sta realizzando in Qatar, nel padiglione Sicilia, trovino spazio il nome ed i prodotti di Mazara del Vallo"; lo sceicco ha preannunciato l'acquisto di prodotti mazaresi per un milione di euro.
L'assessore Cartabellotta ha detto: «Il Qatar rappresenterà una vetrina straordinaria per i prodotti tipici siciliani, sarà una sorta di apripista per i mercati mediorientali, il prodotto ittico di qualità mazarese sarà protagonista anche all'Expo 2015 di Milano». Cartabellotta ha poi annunciato la creazione di un "patto dei sindaci" per la creazione di un paniere di prodotti di eccellenza che portino il nome delle città dove prodotti. Infine Giovanni Tumbiolo ha annunciato che a settembre a Mazara buyers del Qatar incontreranno le aziende locali per concretizzare scambi commerciali.