L’attività scaturisce dall’arresto di 2 membri della banda eseguito a Marsala, il 27 marzo, dai militari della Stazione di San Filippo di Marsala ed ha consentito di allargare il ventaglio investigativo su tutta la provincia, visto che nel periodo in cui sono stati monitorati le loro scorribande hanno avuto come obiettivo soprattutto i cavi di rame della rete elettrica e di illuminazione pubblica dei Comuni di Marsala, Trapani, Erice e Custonaci, lasciando intere zone in totale black out.
L’indagine, diretta dal Sostituto Procuratore della Repubblica Dott. Bernardo Petralia, è stata condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Marsala e della Stazione di San Filippo i quali, attraverso una serie di articolati riscontri coadiuvati da attività tecniche, sono riusciti a ricostruire tutti gli episodi delittuosi ed a dare un volto ai membri del sodalizio, recuperando una tonnellata circa di rame di provenienza furtiva.