Confermato il trend positivo del 2011 e 2012. Sono state 37 le donazioni e 24 le opposizioni espresse da familiari di pazienti in morte cerebrale. Palermo è la provincia con il maggior numero di donazioni: 18: 14 all'azienda ospedaliera "Civico", 3 a "Villa Sofia", uno all'Ismett. Segue Catania con 5 donazioni: 1 all'azienda "Garibaldi", 4 al "Cannizzaro". A Messina sono state registrate tre donazioni, tutte al "Policlinico". Ancora 3 donazioni a Gela, 2 all'ospedale di Taormina; 2 ad Agrigento, 2 a Ragusa, 2 all'"Umberto I" di Siracusa. Altre 2 donazioni sono state effettuate a Malta con cui la Sicilia ha dal 2011 un accordo operativo in base al quale tutti i potenziali donatori di organi maltesi non utilizzati nell'isola dei cavalieri verranno proposti al Centro regionale trapianti e gestiti allo stesso modo dei donatori siciliani.
Nel 2011, dopo una flessione delle donazioni registrate nei due anni precedenti, il sistema regionale di donazione e trapianto di organi e tessuti è, infatti, tornato a crescere, raggiungendo e superando il picco di donatori del 2008 e facendo pertanto registrare un nuovo massimo storico di 73 donatori procurati, pari a 14,6 donatori per milione di abitanti. Nel 2012 si è avuto un ulteriore incremento dell'attività di "acquisizione" (18,6 donatori per milione di abitanti) che colloca la Sicilia al di sopra della media europea (17,4 donatori per milione di abitanti e l'avvicina alla media nazionale (22 donatori). Questo risultato è da ricollegare a un incremento del numero di donatori segnalati e a una riduzione del tasso di opposizione alla donazione che scende dal 57 per cento del 2010 al 52 per cento nel 2011 e al 42 per cento nel primo semestre del 2012.