Nel corso della riunione che si è svolta presso il Comune, il Sindaco preso atto della criticità: necessità di garantire la sopravvivenza delle famiglie del personale dipendente che vanta il saldo della quattordicesima, il mese di giugno e il maturando luglio; elevato rischio di insorgenza di emergenza igienico sanitaria nel territorio; ha dato disposizione al Dirigente dell’Ufficio Finanziario di provvedere, entro la fine della prossima settimana, al pagamento di una somma necessaria per saldare la quattordicesima mensilità ed un acconto per lo stipendio di giugno per il personale dipendente ed un parziale acconto ai fornitori che garantiscono la gestione della discarica ed il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti.
“Ancora una volta – dichiara Lisma - il Sindaco di Mazara, pur in presenza di enormi difficoltà legate particolarmente ai pignoramenti presso terzi, grazie ad atti di alta amministrazione, evita l’insorgenza di una emergenza igienico-sanitaria nell’intero territorio dell’ATO TP2. Mi appello al senso di responsabilità degli altri Sindaci perché anch’essi pongano in essere tutti gli atti, anche straordinari, consentiti dalle norme in vigore onde evitare l’emergenza ambientale”.