Continua l’attività di controllo del territorio e di contrasto agli episodi criminosi voluta dal Questore di Trapani Carmine Esposito.
La Squadra Volante del Commissariato di Polizia di Marsala, domenica scorsa 1 settembre, in tarda serata, ha posto fine ad un episodio di violenza che poteva degenerare in tragedia.
Infatti, intorno alle ore 23.00, una pattuglia è dovuta intervenire d’urgenza in una contrada di Marsala dove era stata segnalata una lite furibonda tra rumeni. Solo l’arrivo immediato dei poliziotti ha interretto l’azione violenta di due giovani rumeni che avevano poco prima picchiato violentemente un loro connazionale per futili motivi.
La vittima, N.C. di 23 anni, è stato trovato sanguinante in varie parti del corpo. Immediati sono stati i soccorsi del 118 che dopo un primo accertamento ha ritenuto necessario di condurlo presso l’ospedale Sant’Antonio di Trapani dove è tutt’ora ricoverato per trauma cranico.
I poliziotti, grazie al loro tempestivo arrivo e alle dichiarazioni rese dai numerosi testimoni presenti, hanno immediatamente individuato i due autori del pestaggio, che non si erano allontanati dal luogo della violenza.
Uno dei due è un soggetto noto alle forze di polizia per il suo profilo criminale. Si tratta di SURUBARU Ioan Daniel di trenta anni. Poche settimane fa con il suo comportamento aveva già turbato la quiete pubblica quando si è reso protagonista della maxi rissa scoppiata a Porta Garibaldi a Marsala. Proprio la sua pericolosità sociale ha determinato i poliziotti intervenuti a trarlo in arresto in flagranza di reato per lesioni personali aggravate.
L’altro soggetto suo connazionale, L.E. di trenta anni, privo di pregiudizi di polizia, è stato denunciato a piede libero, in concorso di reato.
SURUBARU Ioan Daniel è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.
Oggi, data di celebrazione del rito, il Giudice ha disposto la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.