Si fa sempre più intensa l’attività svolta dalla Squadra Anticrimine del Commissariato di Marsala. Nell'ultima settimana gli agenti hanno tratto in arresto diverse persone.
In particolare è stato molto impegnativo il lavoro svolto per rintracciare uno di questi soggetti, che ha richiesto la collaborazione degli uomini dell’investigativa. Si tratta di Barretta Guglielmo, pluripregiudicato marsalese di 40 anni che all’inizio di questo mese si era allontanato arbitrariamente da un centro di Bagheria dove stava scontando la pena sotto forma di affidamento in prova. Barretta ha violato la misura che gli era stata sottoposta e la Magistratura ha sospeso la misura alternativa disponendone la cattura e la reclusione in carcere.
Barretta quindi si era reso irreperibile sin da allora e tutto lasciava pensare che lo stesso si fosse nascosto a Marsala, luogo degli affetti familiari. Le attività di rintraccio hanno visto impegnate anche i poliziotti della volante, ma il BARRETTA era riuscito ad eludere i vari tentativi di cattura.
Ecco che sabato, alle ore 11.00 circa, tradito dalla sua voglia di recuperare la libertà, mentre girava per le strade del quartiere popolare di Sappusi a bordo di uno scooter, è stato sorpreso dagli uomini dell’investigativa che subito lo hanno bloccato. Barretta, colto di sorpresa, non ha opposto alcuna resistenza e ha lasciato che i poliziotti lo conducessero in Commissariato per le attività di rito.
Barretta ha un notevole curriculum criminale. La sua ultima condanna è stata determinata dal cumulo di diversi gravi reati: porto abusivo di armi, violazione degli obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale, furto aggravato, oltraggio ad un magistrato in udienza, evasione, furto in concorso, rapina. Sabato mattina stesso, dopo essere stato catturato, è stato condotto immediatamente presso la Casa Circondariale di Trapani dove sconterà la pena residua.
Ma l’attività dell’anticrimine non si ferma qui. Spicca l’arresto di Scilio Carmelo, pluripregiudicato catanese di anni 39 che si trovava a Marsala in regime di misura alternativa presso una comunità di recupero. Per questi il provvedimento di carcerazione per l’espiazione della pena residua a 11 anni per reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti.
Infine l’arresto di Zizzo Francesco, pregiudicato marsalese di anni 49, arrestato mentre si trovava a casa. Zizzo si è reso responsabile di condotte lesive del regime alternativo alla pena di cui beneficiava e pertanto la Magistratura gli ha sospeso tale trattamento e disposto la relativa carcerazione.
Zizzo stava scontando una pena per cumulo di diversi reati di cui si è reso responsabile: porto abusivo di armi, furto aggravato, resistenza a Pubblico Ufficiale, truffa, ricettazione e altro. Dopo le formalità di rito anche Zizzo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Trapani.