L’archivio diocesano di Trapani apre le porte. Da martedì prossimo 3 dicembre sarà aperta al pubblico la mostra “Il futuro della memoria”: un’esposizione di documenti XV al XIX secolo che illustrano la storia del nostro territorio. Si tratta di carte che illustrano la storia delle famiglie, della società e chiesa fede nella città e nel suo territorio dalla fine del XV secolo, ben prima dell’erezione della Diocesi, avvenuta nel 1844.
I documenti esposti rappresentavano le varie tipologie di atti conservati: bolle di erezione di chiese collegiate, esempi di dispense e pratiche matrimoniali, primi esempi di atti prestampati con iconografia dei santi titolari delle principali chiese della città, rolli di scritture varie, numerazioni d’anime. E poi molte altre curiosità: Bollettini quotidiani sui malati di colera della Parrocchia di S. Pietro con interessanti particolari su assistiti e assistenti, sulla presenza della schiavitù a Trapani, su una famiglia di tipografi e calcografi in rame che operò in città alla fine del XVIII secolo. Tra i documenti più interessanti la notizia su un terremoto che aveva colpito la città nel 1783 e di cui si era persa qualunque memoria.
Particolarmente apprezzato il documento più antico conservato presso l’Archivio Storico Diocesano: un accordo tra i canonici di Mazara e i burgisi di Monte San Giuliano in merito alle decime in frumento e orzo da corrispondersi su alcune terre appartenenti alla Madrice, datato 1404. Sono inoltre esposti alcuni sigilli in piombo, carta e ceralacca e varie curiosità documentarie.
Martedì 3 e martedì 10, inoltre, si terranno delle visite guidate con alcune classi dell’Istituto comprensivo “G. Falcone” di Trapani, un vero e proprio viaggio nella storia collettiva della città.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 20 Dicembre prossimo tutti i martedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e sabato 14 e 21 Dicembre dalle 17.00 alle 19.00 nella sede dell’Archivio Storico della Diocesi di Trapani, sito in corso Vittorio Emanuele, 38 – Trapani.