Torna a Trapani “L’Esercito della Truffa. La Sicilia delle cricche e dei furbetti”. Questa sera alle 18 la presentazione del libro - inchiesta di Francesco Appari e Giacomo Di Girolamo, presso il Circolo Danilo Dolci di via Vespri 183. Un’inchiesta su frode e malaffare in Sicilia. Su un sistema che si basa sulla condizione di povertà e precarietà economica dell’isola. Più la Sicilia è povera, più arrivano miliardi dallo Stato e dall’Unione europea. Generando quel sistema di frodi che rimane il vero e proprio business della Sicilia di oggi. Un esercito di consulenti dalla fattura facile, politici corrotti, funzionari compiacenti, professionisti e faccendieri. Tutti insieme per razziare i contributi che arrivano per l’agricoltura, per il turismo, per l’energia alternativa, per la formazione professionale. Il pretesto è sempre quello: creare sviluppo. Ma l’unico sviluppo che crea l’Esercito della truffa è solo sulla carta. “L’Esercito della Truffa” (Round Robin) racconta come avvengono le frodi nel settore agricolo, con le arance di carta. Le truffe nel turismo, con la dilapidazione dei fondi della 488 per costruire alberghi e resort di lusso solo sulla carta.
In Sicilia poi è tutto grande. Come i Grandi Eventi del sistema Giacchetto. Dalle visite del Papa, ai mondiali di scherma, alle maxi consulenze. In Sicilia di frode ci si campa. E’ un gran giro di bolle, fatture, sim clonate, fidejussioni fasulle. L’inchiesta di Appari e Di Girolamo spiega come la truffa si è fatta sistema. E perché la Sicilia è così arretrata.