Verrà estradato in Italia Vito Roberto Palazzolo, boss di Terrasini arrestato nel marzo 2012 in Thailandia. Il boss, 65 enne, dopo anni di bella vita tra Africa e Asia sotto falso nome, torna così in Italia. Palazzolo ha una condanna a nove anni di carcere da scontare per associazione mafiosa. A confermare la notizia è stato il procuratore aggiunto di Palermo Leonardo Agueci che ha presentato l'istanza di estradizione alle autorità giudiziarie tgailandesi. "Non è stato semplice, una procedura molto lunga perchè è stato coinvolto uno stato che non fa parte dell'area Schengen", ha detto Agueci. "La vicenda di Palazzolo ricorda quella di Antonio Messicati Vitale, anche lui estradato da un paese asiatico con un iter molto complesso - osserva Agueci - ma in questo caso non ci saranno intoppi legati a scadenza dei termini di custodia cautelate perché Palazzolo deve espiare una condanna definitiva".
Palazzolo venne bloccato e arrestato all'aeroporto di Bangkok il 31 marzo 2012. Per lui l'accusa è quella di essere il riciclatore del denaro sporco della mafia di Totò Riina. Non mette piede in Sicilia dal novembre 1982. Oltre 25 anni fa è stato condannato dai giudici svizzeri a 5 anni e 6 mesi nell'inchiesta Pizza connection, su traffico di droga e riciclaggio di denaro derivante da esso, su cui lavorò Giovanni Falcone. Palazzolo riuscì a scappare nel 1986, rifuggiandosi in Sudafrica sotto falso nome. A fine anni '80 venne arrestato ed estradato in Svizzera, e dopo aver scontato la pena tornò in Sudafrica di cui divenne cittadino a tutti gli effetti nel 1994.