Si è riunita venerdì mattina, e per la prima volta nella frazione di Marettimo, la Commissione consiliare dell’AMP presieduta dal rappresentante della maggioranza Michele Rallo e composta anche dai consiglieri Cettina Spataro e Pietro Torrente. Alla riunione erano presenti il vice sindaco, Enzo Bevilacqua, e l’assessore Natale D’Amico.
"Un gesto di discontinuità per mostrare vicinanza alle frazioni, spesso isolate, e non solo per questioni geografiche. La Commissione dell’Area Marina Protetta, dunque, ha voluto fare da cerniera tra le istituzioni e la cittadinanza, partendo da Marettimo con una particolare attenzione nei confronti dei pescatori" comunicano dal Comune. E a tal riguardo i consiglieri presenti hanno chiesto unanimamente di istituire la Consulta dei pascatori delle Egadi.
Durante l’incontro si è discusso delle richieste di nuove concessioni demaniali - argomento affrontato recentemente in Consiglio Comunale con un atto unanime che chiede alla Regione l’attuazione del Pudm, il piano di utilizzo del demanio marittimo, che risulta fermo da più di un anno, senza neppure la richiesta di avvio dei tavoli di servizio obbligatori per legge.
La commissione ha visionato una nuova richiesta, appena pubblicata all’albo pretorio del Comune, per la posa di pontili galleggianti, pur in assenza delle distanze necessarie di rispetto e manovra verso l’attracco dei mezzi aliscafi, con conseguente mancanza di sicurezza. Il vice sindaco, Enzo Bevilacqua, conferma che, riguardo alla richiesta di autorizzazioni, l’Amministrazione intende privilegiare la libera fruizione del porto a cittadini e pescatori e che, dunque, esprime, dal punto di vista urbanistico, delle perplessità sulla concessione di nuove autorizzazioni all’interno dell’area portuale, in accordo con l’Amp, che le esprime dal punto di vista dell’impatto ambientale.
La Commissione consiliare, dunque, sta vagliando possibili soluzioni a tutela della comunità, per non lasciare spazio alle speculazioni.