La Rai ha deciso di chiudere la trasmissione radiofonica “La bellezza contro le mafie”. Per questo, l’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia ha promosso un’iniziativa comune con altre associazioni, fondazioni e centri studio contro le mafie (le cui adesioni continuano ad arrivare). Di seguito il testo dell’appello che rivolgiamo alla RAI:
“La bellezza contro le mafie”, nota trasmissione radiofonica di Radio 1 Rai, da gennaio non andrà più in onda. I tagli, dicono. Si “abbatte”, quindi, un programma serio, che costa pochissimo e che, in soli 4 anni, grazie allo straordinario lavoro di una giornalista sensibile e preparata come Francesca Barra, ha saputo raccontare 2000 storie. Storie di mafia, di vittime innocenti, di giustizia, di speranza, di riscatto.
Francesca, con la sua trasmissione, è stata per noi un punto di riferimento impareggiabile. Ha saputo fare informazione e, nel contempo, è stata in grado di sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema difficile e complesso. Senza “La bellezza contro le mafie” molte delle storie di uomini e donne uccisi per la propria onestà e il proprio coraggio sarebbero rimaste nell’ombra, tra le quattro mura delle nostre case.
Operare questo taglio significa perciò lacerare ancora una volta la memoria delle vittime innocenti e infrangere le speranze dei loro familiari, impegnati quotidianamente a difenderne la dignità e il vissuto.
Abbiamo appreso con grande rammarico di questa decisione ma siamo certi che la Rai farà un passo indietro, consentendo a Francesca Barra di andare avanti nel suo esercizio di verità e di diffusione della migliore cultura antimafia.
Siamo venuti a conoscenza anche del fatto che il programma non avesse una redazione. Francesca lavorava da sola. Ci auguriamo che l’azienda voglia cogliere al volo pure l’opportunità di far crescere “La bellezza contro le mafie”, incoraggiando l’inserimento di nuovi aspiranti giornalisti, che tanto hanno da dare ad una trasmissione utile e gradevole, al servizio pubblico e all’intero Paese.
Hanno firmato:
Sonia Alfano
Don Luigi Ciotti
Angela Napoli
Salvatore Borsellino
Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia
Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Movimento Agende Rosse
Centro Studi Pio La Torre
Giulio Francese
Umberto Di Maggio
Umberto Lucentini (Giornalista)
Angelo Meli (Giornalista)
Luca Ussia (Dir. editoriale Rizzoli)
La redazione di Antimafia Duemila
La redazione di Asud’Europa
Comitato Ventitré Maggio
Centro Studi Paolo Giaccone
Cittadinanza per la Magistratura
Fondazione Progetto Legalità
Radio 100 passi
Luigi Furitano
Associazione Terranostra contro le mafie di Agrigento
Associazione S.O.L.E. Società Onesta Libera Etica
* Le associazioni, le fondazioni e i centri studio che volessero aderire all’iniziativa, possono inviare una mail all’indirizzo info@familiarivittimedimafia.com o info@soniaalfano.it
- See more at: http://www.soniaalfano.it/2013/12/20/lettera-appello-alla-rai-per-la-bellezza-contro-le-mafie/#sthash.FHebmHgO.dpuf