The Coca-Cola Foundation investe negli agrumi e in Sicilia. L’associazione no profit della multinazionale di Atlanta, infatti, finanzierà un progetto del Distretto Agrumi di Sicilia di ricerca industriale sul pastazzo, lo scarto della lavorazione degli agrumi che, trasformato in biomassa, verrà destinato alla produzione di energia. A darne notizia è Federica Argentati, presidente del Distretto, al quale Coca-Cola Italia aveva rivolto un invito a presentare una proposta di valorizzazione delle produzioni agrumicole siciliane.
Si tratta di un progetto-pilota per la produzione di energia dalla biomassa del pastazzo degli agrumi che coinvolge la Cooperativa Empedocle, società impegnata nella produzione di energie alternative e l’Università di Catania. Quest’ultima, sottoscrittrice del Patto di Sviluppo siglato fra enti e aziende della filiera agrumicola, è stata indicata dalla Fondazione come l’ente no-profit che, insieme al Distretto, gestirà il finanziamento.
Si comincerà nel mese di gennaio 2014, quando una delegazione di Coca-Cola Italia verrà a Catania per perfezionare gli aspetti operativi e logistici del progetto la cui durata è di due anni. Verrà realizzato un impianto-pilota, una piattaforma tecnologica per avviare una filiera agroenergetica del comparto agroindustriale.