Si è svolto l'incontro fra il Sindaco e i rappresentanti della Telecom, convocati per discutere sulla chiusura del Customer residenziale – servizio 187 di via Marino Torre e sull'ipotizzato conseguente taglio dei 34 posti di lavoro, come allarmisticamente prefigurato non solo da talune organizzazioni sindacali ma anche dal consigliere comunale Salone.
Il timore che tali lavoratori Telecom, in gran parte donne e mamme, potessero essere costretti a doversi trasferire a Palermo per non perdere il posto di lavoro, aveva indotto il Sindaco a richiedere l'incontro, per avere chiarimenti sulla vicenda e assicurazioni che la riorganizzazione interna a Telecom non avesse ripercussioni sull'occupazione locale.
Nel corso del colloquio il responsabile Telecom dei rapporti con le Istituzioni locali, presenti il capo Divisione Caring Services ed altri funzionari responsabili d'area, ha ribadito ed assicurato che l'accordo nazionale sottoscritto già nel marzo del 2013 fra la Telecom e le Organizzazioni sindacali, ha consentito di mantenere inalterati i livelli occupazionali complessivi.
Per quanto riguarda, in particolare, il Customer residenziale – servizio 187 svolto a Trapani, è stata confermata la prevista chiusura del presidio nel corso del 2014 ma che, per minimizzare gli impatti delle manovre di trasferimento e limitare il pendolarismo, nell'accordo sottoscritto fra Azienda e Sindacati, è stato previsto per i lavoratori della sede in chiusura il ricorso al telelavoro domiciliare, su base volontaria.
Per tale forma di lavoro domiciliare sarà la Telecom a sostenere le spese di attivazione del servizio e per la fornitura dei materiali necessari.
A margine dell'incontro il Sindaco ha richiesto informazioni su eventuali iniziative e investimenti che l'Azienda intende promuovere sul territorio trapanese, senza esclusione per le Isole Egadi, su cui i suoi interlocutori si sono riservati di riferire in occasione di un successivo e specifico incontro.