La prima edizione della ‘’Maratonina del Vino’’, gara svoltasi a Marsala lo scorso 1 dicembre e valida come settima e decisiva prova del 12° Grand Prix Fidal regionale, è stata premiata come ‘’migliore mezzamaratona siciliana del 2013’’. A decretare il successo sono stati centinaia di ‘’addetti ai lavori’’ che hanno partecipato alla votazione indetta da ‘’Siciliarunning.it’’, uno dei principali siti internet italiani del settore podistico. Il risultato premia gli sforzi organizzativi della società presieduta da Filippo Struppa, che coadiuvato da altri soci della Polisportiva Marsala Doc (in testa, il vice presidente Michele D’Errico) ha profuso ogni sforzo per ben figurare al cospetto del meglio dell’atletica leggera siciliana e non solo. A Marsala, infatti, per partecipare alla gara, sono arrivati atleti anche dal nord Italia. E tutti, nonostante le avverse condizioni meteo (pioggia in mattinata e nella prima parte della gara), hanno dato vita a una grande competizione, nobilitata dalla presenza dell’atleta trentino Yuri Floriani (Fiamme Gialle), finalista nei 3000 siepi alle ultime Olimpiadi di Londra, che ha vinto con il tempo di 1 ora, 9 minuti e 01 secondi. Alle sue spalle si è piazzato Vito Massimo Catania (Amatori Regalbuto), premiato come miglior atleta siciliano del 2013. Per Marsala, dunque, anche una grande vetrina pubblicitaria. Non a caso, dell’evento sportivo ha parlato anche Rai Sicilia e ‘’lastampa.it’’. Quest’ultimo è il sito internet del prestigioso giornale quotidiano di Torino. La cerimonia di premiazione del meglio dell’atletica leggera siciliana, ad iniziativa dell’Uisp, organizzatrice del circuito Bio Race, è avvenuta a Partinico, dove in rappresentanza della Polisportiva Marsala Doc, per ritirare la meritata ‘’targa’’, si sono recati il presidente Filippo Struppa, il vice presidente Michele D’Errico, nonché un componente del direttivo, Agostino Impiccichè, e Roberto Pisciotta.
Nella foto, da sinistra: Agostino Impiccichè, Michele D’Errico, Filippo Struppa, un dirigente della Uisp Sicilia, Roberto Pisciotta.