Importante evento oggi a Trapani alla Libreria del Corso, alle 18 e 30.Verrà presentato il libro "I sovversivi. In terra di mafia la normalità è rivoluzione" di Nino Amadore.
Interverranno l'autore Nino Amadore, il direttore di marsala.it / tp24 Giacomo Di Girolamo, e Paolo Salerno, dell'associazione provinciale antiracket.
Nino Amadore ha 41 anni, è un giornalista messinese e, dal 2003, è redattore a Palermo de Il Sole 24 Ore. Da vent'anni frequenta il mondo dei giornali.
Ha cominciato nel 1989, allora studente di Scienze Politiche a Messina, come corrispondente per il quotidiano La Sicilia e ha successivamente collaborato con numerosi altri giornali.
È autore del libro La zona grigia, professionisti al servizio della mafia (La Zisa editore, 2007) e coautore, con Serena Uccello, del volume L'isola civile, le aziende siciliane contro la mafia (Einaudi, 2009); è autore del saggio sul giornalismo di inchiesta nel manuale Studiare da giornalista.
L'ultimo suo lavoro, I sovversivi (Saggi tascabili - Editori Laterza) è il racconto di chi, in terra di mafia, fa semplicemente bene il suo dovere. E proprio per questo è un rivoluzionario. Anzi, un sovversivo. Sindaci, imprenditori, amministratori, avvocati, insegnanti che lavorano nelle scuole. Cittadini che ogni giorno si ribellano alle logiche di Cosa nostra. E che spesso sono costretti a condurre la loro battaglia da soli, come i veri rivoluzionari.
Il libro dà voce ad alcuni protagonisti di questa resistenza civile e le loro storie si incrociano con quelle di altri uomini e altre donne che provano, ogni giorno, a lottare per la propria dignità e di quella dei loro popoli.
Da Gela a Termini Imerese a Bagheria, il viaggio di Nino Amadore è il racconto anche di questi posti magici, dove si crea cultura, dove si parla e si discute. Perchè è dalla cultura che passa il cambiamento.
Un piccolo manuale di resistenza contemporanea da portare sempre con sé.