Si terrà oggi l'udienza preliminare per il Sindaco di Trapani, Vito Damiano. La Procura della Repubblica di Trapani ha chiesto il suo rinvio a giudizio per peculato. La vicenda è quella legata a un presunto utilizzo improprio dell'auto di servizio. Damiano è accusato di avere utilizzato il mezzo per finalità personali. Gli viene contestato di essersi recato con l'auto di servizio allo stadio e al Palazzetto dello sport. Damiano è anche accusato di avere usato la stessa vettura per andare dal suo barbiere e in un deposito di auto. Era stato lo stesso sindaco, alcuni mesi fa, a margine di una conferenza stampa, a rendere nota la notizia dell'avvio di un'indagine giudiziaria nei suoi confronti. Damiano è convinto di avere operato nel rispetto della legge. Agli inquirenti ha spiegato che la sua partecipazione alle partite delle squadre cittadine è un impegno istituzionale. Anche per gli altri episodi Damiano ritiene di non avere arrecato danni alle casse comunali.
«Se con l'auto di servizio - ha detto - mi trovo a passare davanti al barbiere e ritengo di darmi una sistemata, o di andare in un deposito piuttosto che fermarmi al bar a prendere un caffè non credo che ci sia nulla di illecito».