La IV commissione che oltre che di assetto del territorio ed ambiente, si occupa anche di comunicazioni e trasporti, ha preso in esame, nella seduta odierna, la situazione della Funierice, l'azienda che dal 2005 gestisce il trasporto pubblico locale tra Erice vetta e il territorio pedemontano attraverso un impianto di funivia.
La società alla vigilia dell'audizione aveva prodotto un lungo documento nel quale si avanzavano due precise richieste: la sopravvivenza della società (dalla quale recentemente il Socio Provincia Regionale aveva operato il recesso) e l'accesso al contributo regionale in conto esercizio previsto dall’articolo 5 della L.R. n. 68 del 14/06/1983. Lo stesso contributo al quale è ammesso l'impianto di risalita di Taormina e dal quale, per una cervellotica formulazione normativa, è escluso quello di Erice.
L'on. Girolamo Fazio in sede di dibattito in commissione ha posto al Governo un quesito riferito ad entrambi i termini della questione, cioè sopravvivenza della società e contributo di esercizio: cioè se si debba intervenire per via legislativa, modificando le norme relative alla sopravvivenza della Funierice (di fatto consentendo alla Provincia Regionale di revocare il recesso dalla società benché sotto gestione commissariale in attesa della definitiva cessazione delle attività amministrative ed in attesa che intervenga un Consorzio di comuni a rilevarne le funzioni) oppure se basti un intervento del Governo per via amministrativa. Lo stesso dicasi per il contributo regionale per il quale è richiesta una interpretazione chiara e netta della norma regionale.
Il Governo, attraverso il suo rappresentante, s'è riservato di rispondere in una prossima seduta della IV commissione convocata per il 15 aprile.
Ai lavori erano presenti anche il deputato Girolamo Turano, che oltre che componente della stessa commissione è ex presidente della Provincia Regionale di Trapani e l'attuale Commissario Straordinario, dott. Antonio Ingroia. Quest'ultimo convenendo con i quesiti posti dal deputato Girolamo Fazio, ed in attesa della risposta del Governo ha assicurato che utilizzerà questo tempo per approfondire la questione e prevedere una strategia per consolidare la Funierice.
Il deputato regionale Girolamo Fazio s'è dichiarato «soddisfatto per l'esito di questa prima seduta che ha posto l'urgenza di un intervento del Governo Regionale e che, soprattutto, ha chiarito all'intera commissione e allo stesso Governo che quella della Funierice è una esperienza positiva di servizio di trasporto pubblico locale».
Negli otto anni e mezzo di attività svolta la Funierice ha trasportato 3.496.472 passeggeri, pari a sette anni di effettivo esercizio al pubblico (tenendo conto dei periodi di chiusura obbligatoria dell’esercizio per le manutenzioni annuali prescritte dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). La FuniErice ha registrato una media di n. 399.608 passeggeri all’anno (dal 2005 al 2013); 4 bilanci di esercizio in utile, di cui tre negli ultimi quattro anni (2005, 2010, 2011 e certamente 2013), il sostanziale pareggio di bilancio del 2009 (perdita di esercizio di soli € 5.000,00). In atto la Funierice occupa 14 persone a tempo indeterminato e 5 stagionali.