Terminata la missione della delegazione di Confindustria che ha partecipato al seminario di chiusura del «Progetto Qualimed» che si è tenuto ad Hammamet, in Tunisia, lo scorso 1° aprile. Il progetto, partito nel 2011, è giunto al termine con la realizzazione degli obiettivi previsti aventi ad oggetto un nuovo marchio di qualità, denominato «Qualimed», rivolto a cinque prodotti agroalimentari (olio, olive, sardine, pomodoro secco e succo d'uva). Un progetto innovativo che si è realizzato grazie al lavoro di uno staff tecnico scientifico che ha studiato le caratteristiche dei prodotti selezionati e ha realizzato i disciplinari tecnici che sono serviti all'ente certificatore per operare i controlli sulle aziende pilota (sei aziende tunisine e cinque aziende italiane).
Nel corso della manifestazione sono stati consegnati gli «attestati di qualità» alle sei aziende tunisine che si sono sottoposte ai rigidi controlli di processo e di prodotto.
La missione è stata anche l'occasione per incontrare l'ambasciatore italiano a Tunisi Raimondo De Cardona che ha ricevuto il presidente Gregory Bongiorno e il presidente del Distretto della Pesca Cosvap Giovanni Tumbiolo. «L'incontro - scrive Confindustria - ha dato modo di implementare e consolidare i già ottimi rapporti che erano stati avviati nei mesi scorsi e che si svilupperanno ulteriormente con la condivisione di iniziative volte allo sviluppo ed integrazione delle due sponde del Mediterraneo». «Sono molto soddisfatto - ha dichiarato Gregory Bongiorno al rientro dalla manifestazione - perché la nostra Associazione ha portato a compimento un progetto ambizioso, con un partenariato molto numeroso, riuscendo a mediare le esigenze di tutti. Adesso, perché no, sarà interessante proseguire, con il bagaglio di esperienza acquisito, con nuove ed interessanti progettualità a valere sulla nuova programmazione 2014/2020».