Giornata unica per esprimere il voto per l´elezione dei parlamentari al Parlamento Europeo. E´ l’ottava elezione dell’Unione europea visto che la prima si è tenuta nel 1979. Si vota infatti nella sola giornata di oggi dalle 7 alle 23.00. Ogni elettore avrà a disposizione una scheda di colore diverso a seconda della circoscrizione di appartenenza. Nella circoscrizione delle Isole (Sicilia e Sardegna) Sicilia la scheda è rosa. Si vota disegnando una croce sul partito che si vuole sostenere e, se si desidera, si possono indicare fino a tre preferenze.
I nomi dei tre candidati scelti si possono scrivere all’interno delle apposite righe, posizionate al fianco del rettangolo contenente il contrassegno della lista votata. Bisogna scrivere nome e cognome, oppure soltanto il cognome del candidato o dei candidati scelti. Ogni paese elegge un numero di eurodeputati in proporzione alla propria dimensione e popolazione. All’Italia spettano 72 eurodeputati, così suddivisi: 19 per il Nord Ovest, 13 per il Nord Est, 14 per il Centro, 18 per il Sud e 8 per le Isole. Nel corso della breve campagna elettorale, che si è intensificata solo negli ultimi giorni, i temi europei sono stati appena toccati ed invece partiti e candidati si sono incentrati su casi e temi inerenti alla politica nazionale e regionale. Proprio in Sicilia si gioca un partita importante per quelli che i sondaggi considerano i maggiori contendenti.
Sarà un testa a testa per la supremazia tra M5S e Pd. Matteo Renzi vuole scongiurare a tutti i costi il sorpasso in Sicilia da parte dei grillini ed ha messo in campo tutte le forze anche se il Pd ha offerto il solito spettacolo di spaccature e contrapposizioni con il presidente della Regione che ha puntato tutto su Michela Stancheris ed il partito "ufficiale" schierato con Giovanni Fiandaca. Il rischio vero è tuttavia l´astensionismo che potrebbe raggiungere quote mai prima toccate. I sondaggi parlano del 60 per cento degli elettori che si recherà a votare ma il termometro volge al ribasso e le belle temperature indicano una quota percentuale di appena sopra la metà degli elettori. Bisognerà attendere la tarda mattinata di lunedì per conoscere i nomi degli eletti.
Lo spoglio delle schede nei 37 comuni siciliani in cui si voterà in concomitanza con le elezioni europee, comincerà alle ore 14 di lunedì. Presidenti di seggio, segretari e scrutatori avranno la possibilità di fare qualche ora di sonno ristoratore, prima di riprendere il lavoro.
I comuni più popolosi in cui si vota sono oltre Caltanissetta, sono: Acireale, Mazara del Vallo, Bagheria, Monreale e Termini Imerese. In provincia di Trapani, dopo lo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, si è ricandidato a sindaco il critico d'arte Vittorio Sgarbi che che si era dimesso dalla carica di primo cittadino, prima che l'ispezione avviata dalla Prefettura di Trapani mettesse in moto la procedura dello scioglimento per infiltrazioni mafiose.
Negli ultimi giorni si sono moltiplicati gli appelli agli elettori di non disertare le urne. In Sicilia il punto più basso di affluenza è stato in occasione delle elezioni regionali quando a votare fu appena il 47% degli aventi diritto al voto.