E' stato un grande successo di pubblico, forse anche inaspettato, il primo allenamento a porte aperte del Trapani di Boscaglia, che ha fatto il suo ritorno a casa per definire gli ultimi dettagli della preparazione in vista del campionato di Serie B 2014 - 2015. Ecco come la racconta lo stesso staff del Trapani:
Questa storia ve la vogliamo raccontare da un punto di vista diverso, che è quello di coloro che ogni giorno lavorano, chi in campo, chi fuori dal campo, per il Trapani Calcio.
E’ la storia di un amore infinito, di sensazioni ed emozioni che per descriverle ci vorrebbe tutto l’impegno di chi riesce a fare di ogni parola un suono e di ogni frase una melodia.
E’ la storia di un pomeriggio d’agosto, di un’attesa davanti ai cancelli, di quell’ansia che prende quando si aspetta un ospite importante e si cerca fino all’ultimo secondo di essere sicuri che tutto sia a posto.
E quando l’ospite importante, seppure lo si conosce da tempo, fa il suo ingresso il regalo della sua semplice presenza è tanto grande da non poter essere paragonato a nulla.
Non è solo lo splendore del suo esserci o il calore del suo affetto a renderci felici, ma è la capacità di riuscire ogni volta a stupirci.
Chi ha già provato queste emozioni rinnova la gioia di un incontro che non è semplicemente un rito, chi le prova per la prima volta rimane incredulo dinanzi a qualcosa che gli era stata raccontata ma che non pensava potesse essere tanto bella, perché una cosa è sentirne parlare, un’altra è provarla direttamente.
I duemila tifosi granata che oggi pomeriggio hanno accolto la nostra squadra, nel suo primo allenamento a Trapani, sono il nostro ospite importante, con tutto il carico di emozioni e di gioia che i loro cori, i loro applausi, la loro presenza si portano dietro.
Ed è semplicemente grazie quello che possiamo dire, perché se incontrarsi è già un dono che la vita riserva, re-incontrarsi è la misura di quell’amore infinito che lega il Trapani ai suoi tifosi.