Lotta alla criminalità organizzata, cattura dei latitanti e aggressione ai patrimoni ai boss sono gli obiettivi prioritari del nuobo questore di Trapani, Maurizio Agricola, che si è insediato ieri.Il neo questore, nel solco della continuità con il suo predecessore, Carmine Esposito, oggi a capo della questura di Brescia, intende “operare in sinergia con le altre forze dell’ordine”.
Palermitano, 51 anni, Maurizio Agricola è entrato in Polizia nel 1989. Ha iniziato la sua carriera a Reggio Calabria da dove, dopo 3 anni, è stato trasferito a Palermo dove si è occupato di sequestri di beni mafiosi, poi è arrivato in Campania e lì, in 16 anni, ha ricoperto vari ruoli, tra i quali quelli di vicedirigente della Squadra Mobile e di dirigente della Sezione Narcotici, omicidi e criminalità organizzata. Quattro anni fa il ritorno a Palermo con l'incarico di vicario del questore e la promozione, di recente, a questore in seguito alla quale è stato assegnato a Trapani.
Il questore ha iniziato gli i rituali incontri istituzionali, cominciando dal sindaco Vito Damiano che con una nota gli ha manifestato "il sentimento di gratitudine dell'intera cittadinanza verso la Polizia di Stato, da sempre vicina ai bisogni della gente".Con il neo questore Maurizio Agricola, che ha preso il posto di Carmine Esposito trasferito a Brescia, è arrivato in città il nuovo vicario: Gaetano Cravana.
Questo il comunicato del Sindaco di Trapani sull'incontro:
Sono stati affrontati temi riguardanti la sicurezza pubblica sull'intero territorio comunale nonché quelli afferenti le condizioni socio-economiche della Città.
Ampia disponibilità alla reciproca collaborazione è stata offerta da entrambe le Autorità e sarebbero stati già definiti i primi interventi che Questura e Comune, in forma sinergica, potrebbero attuare nell'immediatezza per maggiormente garantire la sicurezza pubblica nel territorio urbano.
Nel prendere atto di una soddisfacente condizione di sicurezza generale, per la quale il Sindaco ha espresso apprezzamento a tutte le forze dell'Ordine, il Questore ha rimarcato la necessità di proseguire con sempre maggiore efficacia l'azione di costante e continuo controllo del territorio.