Alla fine è successo, come aveva anticipato Tp24.it: chiude lo sportello di Riscossione Sicilia, l’ex Serit. E da alcuni giorni diversi cittadini “tempestano” di telefonate gli uffici del Commissario Straordinario e del Presidente del Consiglio Comunale per la chiusura a Marsala degli sportelli di Riscossione Sicilia Spa. Da qui la decisione del Commissario Straordinario Giovanni Bologna e del presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano di inviare una lettera alle direzioni regionale e provinciale di Spa perché revochino, con immediatezza la loro decisione e riaprano un punto di servizio a Marsala.
“La decisione adottata dalla Direzione di Riscossione Sicilia – sottolineano nella loro nota Bologna e Sturiano - è, in realtà, assai penalizzante per Marsala considerato che si tratta di una città-territorio con 80 mila e 300 abitanti (la quinta della Sicilia) e con oltre 100 contrade dislocate sui tre versanti cittadini: nord, sud ed est. Fra le altre cose proprio a Marsala vi è una utenza di gran lunga superiore che in altri Comuni dove gli sportelli di Riscossione Sicilia continuano a rimanere aperti.
Senza, in ogni caso, volerne fare una questione campanilistica – commissario e presidente - invitano i vertici dell’Azienda di riscossione a volere valutare la possibilità di un’immediata riapertura nell’ambito del Comune di Marsala, di uno sportello polifunzionale che sia in grado di fornire, con operatori appositamente qualificati, informazioni e possibilità di pagamento agli utenti marsalesi.