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03/09/2014 06:20:00

Il lido allo Stagnone. "Tutto regolare. Anzi, salviamo la Lupa dal degrado"

Dopo i 5 Stelle anche il circocolo Legambiente di Marsala - Petrosino interviene sul chiosco-lido che si sta realizzando nella riserva dello Stagnone, alla “Lupa”.
“Abbiamo inviato al Comune di Marsala richiesta di accesso agli atti per meglio conoscere i provvedimenti relativi alla vicenda ed in particolare per capire se la costruzione del chiosco, e la relativa concessione rilasciata dal Comune rispettino il regolamento della riserva che, come è noto, fa espresso divieto di costruire, anche nell’area di preriserva, alcunché”, dichiara la responsabile Letizia Pipitone.
“Non nascondiamo la nostra preoccupazione di fronte all’intera vicenda, e, tuttavia, prima di esprimere un giudizio definitivo, ed agire di conseguenza, intendiamo avere chiari tutti gli elementi per una corretta valutazione”.
Il chiosco si sta costruendo, dicevamo, in zona Lupa. Oltre 1500 metri di area demaniale data in concessione alla Edil Europa. E non alla Fun and Beach di Parrinello e Foderà.
La costruzione del lido oltre al meetup Marsala 5 Stelle e a Legambiente, aveva destato perplessità agli abitanti della zona.
I lavori sono cominciati da qualche settimana. Arriviamo quando hanno stanno montando la struttura, dopo aver ripulito lo spiazzale. Parliamo con un tale, non ci dice chi è, ma ci fa capire che è il titolare. Ha l’accento palermitano.“Noi siamo qui per valorizzare il luogo, non per deturparlo. Siete voi marsalesi che non avete rispetto. Lo sa quanti preservativi e quante siringhe abbiamo trovato? Ho letto che in questo posto ci vengono famiglie con i bambini: sono degli irresponsabili, perchè per i bambini è pericoloso”. E in effetti, quella zona, è famosa per essere frequentata da coppiette: volete mettere l’atmosfera, il chiaro di luna riflessa sullo specchio d’acqua basso e salato dello Stagnone?
Il tale non si da pace: “Noi stiamo tutelando il luogo, mica lo stiamo rovinando. Voi marsalesi non avete creatività, non sapete guardare le cose in positivo. Anzichè fare foto a noi, perchè non le fate a tutta la sporcizia che c’è?”. Non si dà pace soprattutto quando parla dell’iter per ottenere la concessione. “E’ tutto in regola. E' da tre anni che l'iter va avanti, e per colpa del Sindaco precedente, Giulia Adamo, si era anche interrotto, perchè c'erano state delle lamentele delle famiglie che abitano qua e che volevano il loro parcheggio privato”. E adesso? La concessione si rinnova ogni anno, fino al 2019, e il gazebo deve essere smontato entro il 30 settembre. “Abbiamo perso la stagione, e adesso lo dobbiamo montare e smontare entro la fine del mese per non perdere l’autorizzazione”.
Sulla questione del Lido alla Lupa abbiamo sentito anche Roberto Fiorentino, dirigente del Libero Consorzio di Comuni (l’ex Provincia di Trapani), che gestisce la Riserva dello Stagnone. “Nulla di irregolare, di chioschi nella pre riserva ce ne sono tanti. Perchè la fascia costiera è pre riserva. Quando i titolari hanno chiesto di mettere dei chioschetti non ho avuto perplessità, esaminati i progetti, a rilasciare il nulla osta. Perchè il regolamento lo permetteva, perchè quella zona negli anni è stata deturpata da comportamenti incivili e così si poteva salvaguardare meglio”. Ma la concessione in ultima battuta arriva dal Suap del Comune di Marsala, dopo aver sentito Provincia, Capitaneria, Sovrintendenza, in conferenza di servizi. “I nulla osta sono stagionali, lo scorso anno non hanno potuto installare il chiosco, quest’anno c’è stata una sospensione e adesso hanno cominciato i lavori. Credo che ci voleva questo chiosco per ripulire la zona. Le dirò di più - aggiunge Fiorentino - hanno anche avuto una sanzione perchè gli operai, sicuramente in buonafede, durante la pulitura dalle erbacce hanno tolto una pianta che non poteva essere estirpata”. Fiorentino conferma che durante i lavori sono stati svolti tutti i controlli necessari da parte dell’ente gestore della Riserva: “abbiamo vietato di scavare la battigia per mettere le piante, soltanto nei vasi”. Tutto sotto controllo, quindi. Regolare la concessione, e i lavori, assicurano.