C'è luce per i lavoratori della Megaservice, la società che era della Provincia di Trapani e che è stata liquidata sotto il peso dei debiti. Sedici di loro hanno creato una cooperativa dal nome "Lavoro e Sviluppo". Al loro fianco c'è il commissario dell'ex Provincia, oggi Libero Consorzio, Antonio Ingroia. Il Libero Consorzio Comunale, infatti, sosterrà l'avvio della nuova cooperativa e ha già messo 21.000 euro. «Il mio obiettivo - dice Ingroia - era di ripristinare trasparenza e legalità ed assicurare sviluppo e lavoro per il futuro. I lavoratori non devono e non possono però pagare gli errori degli amministratori». Quella della cooperativa, ha spiegato l'esperto nominato da Ingroia, Antonio Di Natale, era l'unica strada per continuare ad assicurare il lavoro agli ormai ex dipendenti della Megaservice. La nuova cooperativa avrà sede in alcuni locali presso Palazzo del Governo concessi in comodato gratuito dal Libero Consorzio. Beneficerà di una sovvenzione iniziale da parte dell'ente che s'è impegnata a restituire con un concordato piano di rientro.«Sono convinto che questo possa essere un modello esportabile anche in altri casi», ha detto il commissario straordinario Ingroia. È stato anche redatto un regolamento per l'ingresso di nuovi soci. Sarà data priorità, è stato precisato nel corso della conferenza stampa, agli ex lavoratori della Megaservice. La nuova cooperativa punta ad acquisire nuove commesse sia nel settore pubblico che in quello privato. Il commissario Antonio Ingroia ha lanciato un appello a tutte le amministrazioni comunali della provincia invitandole ad avvalersi dei servizi della nuova cooperativa. C'è già un impegno in proposito da parte del sindaco di Castelvetrano Felice Errante. I soci fondatori sono, infatti, per la maggior parte, lavoratori provenienti dall'ex bacino Imam di Castelvetrano.“Siamo particolarmente soddisfatti per la positiva, ma ancora parziale, risoluzione di una problematica particolarmente annosa com’era diventata la vicenda dei lavoratori dell’ex-Megaservice - afferma Errante- in questi mesi siamo stati al fianco dei lavoratori, molti dei quali sono nostri concittadini, e sono lieto che anche il commissario del libero consorzio, dott. Antonio Ingroia, abbia voluto pubblicamente riconoscere i nostri sforzi. Ci siamo già formalmente impegnati per assicurare l’affidamento di alcuni servizi alla nascente cooperativa ed analogo impegno mi auguro possano assumere gli altri sindaci della ex provincia di Trapani, al fine di consentire alla stessa di poter integrare anche gli altri lavoratori che sono per il momento rimasti fuori- conclude Errante- mi sia consentito di rivolgere un particolare ringraziamento al dott. Antonio Ingroia per l’impegno profuso e a tutti i lavoratori che in questi mesi, pur essendo rimasti senza retribuzione e quasi senza prospettive, non hanno mai perso la compostezza e la voglia di fare, tanto da essersi lanciati in questa nuova avventura alla quale auguriamo lunga vita. Mi hanno insegnato che il lavoro, l'impegno e la testardaggine premiano. Quella di oggi è la prova di quanto assunto“.
Ingroia denuncia però anche i gravi sperperi alla Megaservice e ha annunciato di avere dato mandato ai propri uffici per l'avvio di un'azione legale contro gli ex amministratori della società. «C'è stata una gestione scellerata. Dalla relazione redatta dal professore Antonio Di Natale, il consulente da me nominato, emergono perdite superiori ai tre milioni di euro nell'arco di tre/quattro anni. L'incartamento è stato già trasmesso all'Ufficio legale per l'avvio di un'azione nei confronti dei precedenti amministratori della società». «Si tratta - ha precisato il commissario - di un'azione diversa dalla procedura fallimentare che è tuttora in corso. Toccherà alla magistratura evidenziare eventuali ulteriori profili di responsabilità che potrebbero ampliare l'ambito dell'azione di responsabilità verso i precedenti amministratori di Megaservice».
Per Marco Campagna, segretario del Pd della provincia di Trapani, "la costituzione della cooperativa “Impresa & Lavoro” non rappresenta solo una grande opportunità per i lavoratori della fallita Megaservice, ma va guardata con attenzione quale prototipo per superare il grave problema delle partecipate ormai in crisi in tutta Italia. La nascita della Cooperativa peraltro in un territorio dove si registra quotidianamente la perdita di posti di lavoro è un’importante eccezione e ci si augura che con il tempo possa assorbire tutti i lavoratori ex Megaservice e possibilmente creare nuovi posti di lavoro".