Erano stati accusati di aver alterato, falsificandoli, i fogli di firma di presenza al lavoro. Questa la contestazione mossa a quattro autisti del Comune di Pantelleria (Salvatore Nicolosi, Giovanni Costa, Paolo Consolo e Tommaso Modica) distaccati all’Autoservizi Comunali Pantelleria srl, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico sull’isola. Reati contestati: falso e truffa. Adesso, però, i quattro autisti, processati con rito abbreviato, sono stati assolti (con la motivazione ‘’perché il fatto non sussiste’’) dal gup di Marsala Annalisa Amato. E con loro sono stati assolti anche l’ex vicesegretaria del Comune di Pantelleria Silvana Rotondo, accusata di abuso d’ufficio, e il responsabile del quarto settore, Salvatore Belvisi, imputato per abuso d’ufficio a omissione di atti d’ufficio. Epoca dei fatti il mese di giugno 2010, quando i quattro autisti, difesi dall’avvocato Gaetano Di Bartolo, furono destituiti dal servizio dall’Autoservizi Comunali Pantelleria srl. ‘’Ma dalla documentazione presentata – dice l’avvocato Gaetano Di Bartolo, difensore degli autisti – è emerso che i quattro dipendenti comunali si sono attenuti alle direttive dei capi settore. E ciò è stato, poi, ratificato con delibera di Consiglio comunale. Tanto che a chiedere l’assoluzione è stato lo stesso pubblico ministero. Ho sempre creduto nella loro assoluta estraneità ai fatti contestati. I miei assistiti hanno sempre operato correttamente e nel rispetto delle direttive impartite dal loro datore di lavoro, e cioè il Comune di Pantelleria’’.