Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
30/11/2014 21:29:00

I sindacati: "Velocizzare l'avvio di opere pubbliche nel trapanese"

 "Siamo lieti della disponibilità dimostrata dalle amministrazioni locali del trapanese ma a loro chiediamo di attivarsi quanto più possibile per far partire i lavori delle opere pubbliche nel territorio". A dichiararlo i segretari provinciali di Fillea Cgil Enzo Palmeri, Filca Cisl Francesco Danese e Feneal Uil Giuseppe Tumbarello che nei giorni scorsi hanno incontrato i vertici dei Comuni di Partanna, San Vito Lo Capo e Castelvetrano. Ai rappresentanti istituzionali di Partanna e San Vito Lo Capo, i sindacalisti hanno chiesto di sottoscrivere il protocollo d'intesa per il rilancio del settore edile e l'utilizzo della manodopera locale, mentre a quelli di Castelvetrano hanno chiesto di dare attuazione al protocollo d'intesa sottoscritto da tempo. "Da parte delle amministrazioni comunali - affermano Palmeri, Danese e Tumbarello - abbiamo rilevato
grande disponibilità a realizzare quanto previsto dal protocollo d'intesa o a sottoscriverlo nei Comuni in cui non è stato ancora stipulato. Però unanimemente ci comunicano che prima di sei mesi non potrà partire alcun cantiere e questo non è un dato confortante viste le drammatiche condizioni del settore edile nella provincia di Trapani". I segretari provinciali di Fillea Cgil Enzo Palmeri, Filca Cisl Francesco Danese e Feneal Uil Giuseppe Tumbarello chiedono ai sindaci dei Comuni del trapanese di utilizzare ogni strumento idoneo per accelerare i tempi e far partire rapidamente i cantieri.
"Invitiamo gli amministratori locali - aggiungono Palmeri, Danese e Tumbarello - a eliminare ogni possibile ostacolo o intoppo burocratico e a snellire il più possibile l'iter per l'apertura dei cantieri. La realizzazione delle opere pubbliche in questa provincia non solo dà una fondamentale boccata d'ossigeno ai lavoratori delle costruzioni ma
a tutta l'economia locale, per il circuito virtuoso che l'edilizia storicamente innesca". I sindacalisti hanno inviato diciotto lettere ai sindaci dei 18 Comuni della provincia di Trapani chiedendo un confronto sul tema dell'edilizia e sui protocolli d'intesa. Il 3 dicembre i segretari provinciali, di Fillea Cgil Enzo Palmeri, Filca Cisl Francesco Danese e Feneal Uil Giuseppe Tumbarello, incontreranno il sindaco di Calatafimi, Vito Sciortino mentre il 10 dicembre è previsto l'incontro dei sindacalisti con il primo cittadino di Trapani, Vito Damiano.