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04/12/2014 06:15:00

Marsala, il Tribunale verso il trasferimento. Ecco le condizioni di Natoli

Il Tribunale di Marsala presto si trasferirà nel nuovo edificio di Corso Gramsci - Via Del Fante. E' quest l'esito della commissione di manutenzione, riunitasi qualche giorno fa per fare il punto su una delle vicende più spinose emerse a Marsala negli ultimi tempi e denunciate dalla redazione di TP24.IT.
Riassumendo: a Marsala sono stati spesi 14 milioni di euro per la realizzazione del nuovo Tribunale, un edificio ampio due volte e mezzo l'attuale sede di Piazza Borsellino, in grado di ospitare tutti gli uffici, anche quelli che per ora sono in immobili presi in locazione. Ma la progettazione non è stata fatta a regola d'arte, e sono emersi problemi tali da ostacolare il trasferimento. Per il Comune di Marsala, da un lato, i problemi sono superabili. Per l'amministrazione del Tribunale, invece, si tratta di difetti tali da pregiudicare il buon funzionamento di un ufficio che qualche giorno fa è stato riconosciuto al terzo posto per efficienza in Italia. Stanno tutte qui, secondo le indiscrezioni che abbiamo, le perplessità del presidente Gioacchino Natoli, che sulla vicenda non vuole rilasciare alcuna dichiarazione, se non quella che "i problemi erano stati segnalati già dal 2009". Il presidente Natoli si è visto con Giovanni Bologna, commissario straordinario del Comune di Marsala. Secondo quanto raccolto da TP24.IT, Natoli ha rappresentato a Bologna l'esigenza di lavorare in sinergia con il Comune, per trasferirsi, ma evitando costi per la collettività dovuti a ritardi pesanti che il Tribunale potrebbe subire in caso di un trasloco fatto alla buona, senza risolvere alcuni problemi che per Natoli sono pregudiziali al trasferimento stesso. I problemi, segnalati da alcuni magistrati e da altri operatori, sono ormai noti: gli spazi troppo grandi creano paradossalmente non pochi problemi di sicurezza, ad esempio, e la progettazione nel suo complesso non è confacente alla regole. Il caso più citato è quello delle famose colonne al centro e di lato nelle aule di udienza. "Ci trasferiremo solo quando avremo la certezza di poter lavorare bene" è il passaparola dei magistrati in questi giorni. Al momento, pare che l'edificio del tribunale nuovo non sia equivalente a quello che c'è adesso. Sembra incredibile, ma effettivamente, attualmente il Tribunale può contare su sette aule per le udienze (comprese quelle dei giudici di pace), mentre nel nuovo sono cinque. Il famoso pilastro al centro delle aule d'udienza non è poi un affare secondario: "Ne va di mezzo - è stato osservato - oltre che il mancato rispetto delle regole dell'edilizia giudiziaria, anche il decoro della funzione giudiziaria e il concetto stesso di giudizio". Insomma, non si tratta di difetti estetici, ma, a sentire i piani alti del Palazzo di Giustizia, le esigenze sono complesse e tutte nell'interesse della collettività. "Fare il trasferimento senza creare disservizi e senza forzature" è la parola d'ordine. D'altra parte però la politica spinge per un rapido trasferimento, perchè al di là dei difetti di progettazione, il Tribunale nuovo, costato complessivamente 14 milioni di euro, se non utilizzato rischia di diventare, alla vigilia delle elezioni, un totem pesante, che potrebbe alimentare nei cittadini un senso già alto di sfiducia nelle istituzioni che la rappresentano. Chiedono subito il trasferimento gli avvocati che nei giorni scorsi, in delegazione, hanno visitato il nuovo edificio:  “Trasferiamoci subito. La struttura va bene” è il loro appello. “Mi sembra uno stop pretestuoso. Le colonne in mezzo all’aula non limiterebbero il lavoro, non portano ostacolo”, dichiara l’avvocato Diego Tranchida, presidente della Camera Penale di Marsala. “L’abbiamo detto al presidente Natoli che siamo favorevoli al trasferimento del tribunale, seppur in modo graduale - continua Tranchida - Non vedo elementi ostativi per cominciare a utilizzare la nuova struttura". Ma comunque una certezza c'è: il Tribunale si trasferirà. Il come e il quando è tutto da decidere. Realisticamente ci sarà un periodo in cui l'edificio vecchio e il nuovo coesisteranno, poi progressivamente l'edificio di Piazza Borsellino sarà abbandonato e tornerà nella disponibilità del Comune, che dovrebbe cederlo in comodato alla ex Provincia di Trapani per ospitare l'Istituto Commerciale, attualmente in locazione (300.000 euro l'anno) in un edificio in Via Trapani. A proposito di soldi, a questi 300.000 euro vanno aggiunti i 190.000 euro l'anno che il Comune di Marsala spende per ospitare gli uffici del Tribunale collocati in locali e immobili disseminati per il centro città.