Sicilia, per la formazione un nuovo finanziamento dall'Europa: 800 milioni di euro

Nuovo finanziamento europeo per i corsi di formazione dei prossimi sette anni in Sicilia. Si tratta di 820 milioni grazie ai quali la Regione potrà far partire i nuovi corsi per i lavori chiesti dal mercato. Lo ha annunciato ieri l'assessore regionale alla Formazione, Mariella Lo Bello. La dotazione finanziaria di 820 milioni di euro sarà ripartita in 4 obiettivi di programma. «Il primo - si legge in una nota - riguarderà l'occupazione e l'impegno a sostegno degli interventi di politica attiva del lavoro, che consentirà in maniera incisiva il rafforzamento nell'accesso e nella qualità dei servizi per l'impiego e di incontro tra domanda e offerta. Il secondo obiettivo tematico riguarda l'inclusione sociale e la lotta alla povertà. Il terzo obiettivo riguarda l'istruzione e la formazione, con particolare riferimento al contrasto alla dispersione e abbandono scolastico. Il quarto obiettivo riguarda invece l'efficienza e la qualità dei servizi erogati dalla macchina amministrativa regionale». La programmazione del Fse era stata approvata in Giunta lo scorso luglio su proposta dell'ex assessore Nelli Scilabra e adesso seguita dall'assessore Lo Bello.
«Si tratta di una buona notizia - ha commentato l'assessore Lo Bello - anche perché il piano per la Sicilia è l'unico approvato delle 4 Regioni dell'Obiettivo convergenza e potrà partire nei primi mesi del 2015. La nuova programmazione del Fse prevede infatti misure relative al mondo dell'istruzione: tempo pieno, potenziamento mense scolastiche, miglioramento poli tecnici professionali, borse di studio, fondi per la ricerca, misure per combattere la dispersione scolastica e universitaria. Ma anche incentivi alle start up innovative, tirocini, apprendistato, misure per le isole minori».