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20/01/2015 10:20:00

Rifiuti, riapre la discarica a Siculiana. Il punto sulla gestione in Sicilia

Riapre oggi la discarica di Siculiana, in provincia di Agrigento. Gestita dal gruppo Catanzaro, è la discarica dove conferiscono i rifiuti i Comuni dell'agrigentino e gran parte di quelli trapanesi, tra cui Marsala. Torna dunque quasi tutto alla normalità per i Comuni che in questo mese di emergenza sono stati costretti a conferire a Catania, con un grande aggravio dei già salati costi. Nel frattempo il sottosegretario Delrio ha comunicato nella sua visita siciliana a Crocetta che non gli verranno conferiti i poteri straordinaria che lui ha chiesto. Insomma, la Sicilia non verrà commissariata. "Ce la dovete fare da soli, senza poteri e leggi speciali, facendo rientrare tutto nell'ordinario" ha detto Delrio, stanco di una gestione che va di emergenza in emergenza.

Oltre a Siculiana, sono sette le discariche abilitate a ricevere i rifiuti in Sicilia:  Catania (Sicula Trasporti), Motta Sant’Anastasia (Oikos), Castellana Sicula (Alte Madonie Ambiente), Sciacca (Sogeir), Trapani (Trapani Servizi), Gela (Ambiente Cl2) e Campobello di Mazara (Belice Ambiente). Quest'ultima però, che serve i Comuni della parte sud della provincia di Trapani, tra cui Castelvetrano e Mazara del Vallo, è quasi piena. Nuova emergenza in vista.  E infatti, c'è già chi mette le mani avanti, come la consigliera comunale di Mazara del Vallo Joselita D'Annibale. In  Consiglio Comunale ha posto l'accento sulle politiche regionali inerenti la gestione dei rifiuti e sull'imminente  chiusura della discarica di Campobello di Mazara.

In particolare il Consigliere D'Annibale ha evidenziato che i commissariamenti delle società d'ambito, sono avvenuti e avvengono ancora, per effetto di ordinanze del presidente della regione ex articolo 191 del testo unico ambientale, cioè ordinanze di carattere speciale che possono essere emesse solo ed esclusivamente dal presidente della Regione, dai Sindaci e dal Presidente della provincia,e che permettono agli stessi di procedere con carattere di urgenza ed in deroga ad alcune leggi al fine di evitare e risolvere l'insorgere di emergenze igienico sanitarie; ma dopo più di un anno di commissariamenti non sembra essersi risolto nulla, tanto che lo stesso Presidente della Regione ha chiesto al Governo nazionale lo stato di emergenza rifiuti in Sicilia. Infine, il Consigliere D'Annibale dichiara:

"Se quanto sto denunciando vale per tutti gli ATO della Sicilia, nel nostro ambito va fatta una considerazione in più, perchè è stato nominato, ed è stato riconfermato fino al 30 giugno, un Commissrio Straordinario che più di ogni altro deve garantire risultati, deve garantire il diritto, deve garantire la legalità... se non altro perché è uno dei simboli antimafia.

Qualche giorno fa ho lanciato un comunicato stampa che probabilmente non era buono nemmeno come carta igienica, ma terrei a evidenziare che la sottoscritta è un consigliere comunale eletto con un mandato popolare e democratico, non con un mandato ricevuto da una nomina di partito ma da democratiche elezioni, e soprattutto non mi pare di aver offeso nessuno.

Tengo a precisare che con le mie denunce e attività svolgo il mio ruolo di consigliere comunale che ha il diritto e dovere di conoscere le questioni della partecipata del proprio Comune.

Il mio comunicato sicuramente non è buono come carta igienica perché graffia come la carta vetrata e fa male come la verità.

In conclusione chiedo al Commissario Straordinario per la questione rifiuti nell’ATO TP/2, gli atti che ha prodotto da quando insediata relativamente alle scadenze poste dall'ordinanza del presidente Crocetta n. 5/rif del 26 settembre 2014.

Infine chiedo al Commissario Straordinario, che spero non si inqueti e che abbia il dovuto rispetto per le istituzioni o rappresentanti di esse che svolgono il proprio compito educatamente e nei limiti previsti dalle norme, dica come ha potuto affidare un nolo a caldo di mezzi avendo la società gli autisti?

Dica come sono stati impegnati gli autisti della Società sostituiti dal nolo?

Dica come ha potuto affidare un nolo direttamente senza gara, che forse ha superato i limiti imposti dal codice degli appalti, senza i poteri speciali previsti dalla norma?

Dica come effettua la raccolta dei rifiuti senza che la società sia iscritta all'albo gestori ambientali, ponendo in essere una probabile fattispecie penale quale la gestione illecita dei rifiuti?

Dica cosa ha intenzione di fare quando a metà febbraio chiuderà la discarica di Campobello di Mazara?"