Ha riscosso grande apprezzamento il seminario “Invito alla salute con pochi suggerimenti” promosso dal Lions club di Castelvetrano-Selinunte che si è svolto sabato scorso nell’aula magna del Liceo classico “G. Pantaleo” e nell’ambito del quale sono state affrontate importanti tematiche legate alla prevenzione delle malattie metaboliche e dei disturbi da comportamento alimentare. Di notevole spessore si sono rivelati in particolare i contributi dei relatori, capaci di stimolare l’attenzione e l’interesse dei giovani sull’importanza di una corretta alimentazione e di un corretto stile di vita basato su una buona attività fisica al fine di prevenire alcune delle cosiddette “malattie sociali” sempre più diffuse nella nostra epoca, come l’obesità, le patologie cardiovascolari, i tumori e diverse epidemie. Ad intervenire, nello specifico, sono stati il dr. Antonino Ferlito, dirigente medico igienista dell’ASP 9 di Trapani, il dr. Agatino Traina, medico chirurgo igienista e il dott. Davide Traina, biologo igienista. Soddisfatto per la buona riuscita dell’iniziativa si è detto il presidente del Lions di Castelvetrano-Selinunte, Tommaso La Croce, che ha dichiarato: «Riteniamo di fondamentale importanza il contributo che un service come questo può dare, in particolare, ai giovani che spesso non ricevono dai programmi curriculari tradizionali quel grado di preparazione culturale soddisfacente per affrontare con consapevolezza grandi problematiche che minacciano la nostra società come quelle trattate oggi, ma anche quelle ancor più gravi della droga, dell’alcolismo e della ludopatia. Temi su cui la scuola e le istituzioni pubbliche avrebbero il dovere morale d’intervenire con maggiore incisività, attraverso un’ordinaria ma intensa attività di formazione. Il nostro club – ha aggiunto – continuerà, con grande senso di responsabilità e in modo coerente con la propria mission, a portare avanti azioni concrete che siano da stimolo nei confronti proprio delle istituzioni pubbliche, sensibilizzandole affinché in maniera sinergica si possa contribuire alla costruzione di un futuro migliore e più sano per le giovani generazioni».