Finisce 2-2 il match di andata degli ottavi di Coppa Italia di Eccellenza tra Marsala 1912 e Acri. La gara si sblocca al 17’ quando Gallo realizza il penalty concesso per fallo in area di Vincenzo Lombardo sullo stesso giocatore. Al 21’ mister Pergolizzi opera il primo cambio: dentro Riccobono fuori Lombardo. La mossa risulterà subito azzeccata. Passano infatti appena due minuti e il fantasista azzurro avvia l’azione che permette a Davide Testa di ristabilire la parità. Gli azzurri premono ancora sull’acceleratore e al 35’ ribaltano il risultato. Punizione velenosa di Vincenzo Riccobono, De Iuri non trattiene e la palla termina in rete: azzurri in vantaggio. Al 41’, con Cortese liberissimo in area, Testa fa tutto da solo e conclude malamente fallendo il gol che poteva chiudere il match. Al 79’, complice uno svarione difensivo, i calabresi pareggiano con il neo entrato Rabihou che trafigge Giovanni Maltese. All’85’ l’ infortunio di Liuzzi, costretto a ricorrere alle cure dei medici del “Paolo Borsellino”. Al triplice fischio del laziale Ragone solo abbracci tra i ventidue contendenti che fanno insieme il giro del campo per ricevere gli applausi dei circa mille tifosi accorsi al Municipale.