Prosegue la serie positiva del Marsala 1912 che espugna il Comunale di Cornino. Primo tempo tutto di marca lilibetana, nella ripresa la reazione dei locali. Al pronti via, è subito Riccobono ad impegnare Longo che si salva deviando sopra la traversa. Al 9’ è ancora l’estremo giallorosso a sventare la minaccia anticipando Cortese ben servito da Testa. Un minuto dopo ci prova ancora Riccobono, para bene Longo. Al 12’, dagli sviluppi di una punizione, il corner che porta al gol. Va alla battuta Riccobono che pennella un tiro che s’insacca direttamente all’incrocio dei pali della porta difesa da Longo: 1 a 0 e tifosi azzurri in festa. Sbloccato il risultato, i lilibetani premono ancora sull’acceleratore e al 18’ la conclusione a botta sicura di Testa viene respinta miracolosamente sulla linea di porta da un difensore. Al 25’ la prima vera minaccia rivierasca, si salva in corner Lo Verde. Al 28’ il raddoppio. Assist di Davide Testa per Cortese, il bomber azzurro tutto solo davanti a Longo non perdona: 2 a 0. Due minuti dopo i rivieraschi replicano: para bene Lo Verde. Dopo aver sfiorato per ben due volte la terza marcatura con Cortese, al 40’ gli azzurri calano il meritato tris. Testa parte in velocità, supera il portiere in uscita ed insacca a porta sguarnita: 3 a 0. In avvio di ripresa azzurri ancora pericolosi. E’ infatti Il 50’ quando, su un bel colpo di testa di Totò Maltese, Longo compie un autentico miracolo evitando la quarta marcatura. Al 58’ gli azzurri si complicano la vita da soli. Lo Verde non rinvia facile e si avventura con la palla al piede fuori dall’area di rigore. Pressato da un avversario, cade a terra commettendo fallo di mano e rimediando un cartellino giallo e una punizione dal limite che, fortunatamente, non creerà problemi. Al 19’ i rivieraschi accorciano le distanze con il giovane Mazzara che da corner bissa il gol di Riccobono. Due minuti dopo dalla distanza ci prova Gennaro, para a terra Lo Verde. Contenute le sfuriate dei locali, gli azzurri si fanno nuovamente pericolosi dalle parti di Longo prima con Cortese, tiro alto sulla traversa, poi con Convitto e Riccobono. Il triplice fischio del signor Gambino sancisce la vittoria degli azzurri che, complici i risultati maturati sugli altri campi, portano a più nove il loro vantaggio sulla seconda in classifica.
“Pari giusto, ma rimane il rammarico per aver sprecato l’opportunità di portare a casa tre punti preziosi visto che alla fine della prima frazione conducevamo con il risultato di 3 a 1 l’incontro con il San Giovanni Gemini”. E’ quanto dichiarato l’allenatore del Paceco Massimiliano Mazzara, al termine della gara con gli agrigentini, valevole per la ventitreesima giornata del girone “A” di Eccellenza e terminata con il risultato di 3 a 3. “ Abbiamo disputato un buon primo tempo – ha riferito Mazzara- andando a segno con Iovino, Russo e capitan Lamia. I primi 45 minuti sono terminati con il risultato di 3 a 1. Nella ripresa i nostri avversari hanno creato per pareggiare i conti e ci sono riusciti nei minuti finali grazie a due calci piazzati. C’è tanto rammarico per il risultato finale, ma il pari è giusto per il gioco espresso in campo dalle due formazioni che si sono affrontate a viso aperto e in maniera corretta, facendo divertire il pubblico presente. Lo considero un punto prezioso per la classifica. Ora il pensiero va all’Atletico Campofranco che affronteremo domenica tra le mura amiche”.