Marsala, tutto fermo sul nuovo Palazzo di Giustizia

 Piove nello spiazzale grande del Tribunale nuovo di Marsala. Intorno tutto vuoto, nella grande piazza dove un giorno dovranno sfrecciare avvocati, giudici, cittadini, lavoratori. Ma è tutto ancora fermo, sul nuovo Tribunale di Marsala. Nessuna nuova riunione della commissione di manutenzione che è composta dalle parti “in causa” nell’intricata vicenda dell’apertura del nuovo Palazzo di Giusizia di Via Del Fante.
A Marsala sono stati spesi 14 milioni di euro per la realizzazione del nuovo Tribunale, un edificio ampio due volte e mezzo l'attuale sede di Piazza Borsellino, in grado di ospitare tutti gli uffici, anche quelli che per ora sono in immobili presi in locazione. Ma la progettazione non è stata fatta a regola d'arte, e sono emersi problemi tali da ostacolare il trasferimento. Per il Comune di Marsala, da un lato, i problemi sono superabili. Tant’è che durante nelle ultime riunioni della Commissione di manutenzione, il commissario straordinario Giovanni Bologna e il dirigente Gianfranco D’Orazio, in rappresentanza del Comune, hanno specificato che una volta conclusi i lavori la struttura verrà consegnata ai destinatari.
Per l'amministrazione del Tribunale, invece, i difetti sono tali da pregiudicare il buon funzionamento di un ufficio che è stato riconosciuto al terzo posto per efficienza in Italia. Stanno tutte qui, secondo le indiscrezioni che abbiamo, le perplessità del presidente Gioacchino Natoli.
I problemi, segnalati da alcuni magistrati e da altri operatori, sono ormai noti: gli spazi troppo grandi creano paradossalmente non pochi problemi di sicurezza, ad esempio, e la progettazione nel suo complesso non è confacente alla regole. Il caso più citato è quello delle famose colonne al centro e di lato nelle aule di udienza. Sul caso sono intervenuti più volte gli avvocati del foro di Marsala che si sono detti favorevoli al trasferimento nella nuova struttura, che potevano farsi meglio i lavori ma non hanno notato ostacoli eccessivi per potersi trasferire.
Da giorni invece circola un’altra indiscrezione: che l’amministrazione del Tribunale avrebbe evidenziato la di spazi per il Got, i giudici onorari. Mancherebbero all’appello 18 stanze secondo quanto avrebbero rilevato dall’amministrazione del Tribunale. Sarebbe un po’ spropositata la cosa, considerando che anche nei grandi tribunali non esistono aule o stanza per ciascun giudice onorario. Ci si alterna in aule comuni. Come succede a Marsala, in piazza Borsellino. La voce dell’ennesimo intoppo, circola negli ambienti dell’avvocatura di Marsala. Non è un dato emerso nell’ultima riunione della Commissione che si è tenuta a dicembre. Al momento non è stata convocata alcuna nuova riunione. Intanto Gioacchino Natoli, presidente del tribunale, sembra che sia vicino ad andarsene da Marsala. Nulla a che vedere con le vicende del nuovo Tribunale. Da tempo circolava l’ipotesi di sue dimissioni davanti ad un altro incarico. Infatti viene data perprobabile la sua nomina quale presidente di Corte d'Appello a Palermo.
Manca poca roba per terminare il nuovo Palazzo di Giustizia di via Del Fante. Poca roba, in confronto a tutto il lavoro che si è fatto in questi anni: il cablaggio elettrico e altre rifiniture.Lavori per circa 450 mila euro. Gli ultimi spiccioli di una struttura costata oltre 14 milioni di euro al Ministero della Giustizia e al Comune di Marsala.
Nel frattempo gli studenti dell’Istituto tecnico commerciale di Marsala aspettano. Aspettano di vedere come risolveranno la questione della nuova struttura per trasferirsi in piazza Borsellino.
Il Commerciale di via Trapani è in affitto da quasi 40 anni in un edificio che è stato pensato come albergo, con una palestra ancora coperta in amianto. Gli studenti hanno studiato il caso e hanno chiesto di andare in piazza Borsellino, una volta svuotato dalle funzioni di Tribunale.