Al termine di un match condizionato dagli infortuni di Gabriella Agola e Sara Ruberti, la Sigel Pallavolo Marsala ha dovuto sventolare la bandiera bianca al cospetto della capolista Cisterna che, dopo l’inopinata sconfitta subita a Montella, si è ampiamente riscattata tra le mura amiche imponendosi per 3-0 (25-18, 25-16 e 25-6).
Trasferta da mandare subito nel dimenticatoi per Pinzone e compagne che nulla hanno potuto contro la “corazzata” laziale che, in occasione del mercato di gennaio, si è ulteriormente rinforzata con l’innesto di Diomede, Liguori e della palleggiatrice Zanin (l’anno scorso a Frosinone in serie “A1”). Come detto, a complicare il lavoro di coach Ciccio Campisi la perdita di due pedine importantissime per lo scacchiere azzurro come Agola, infortunatasi all’inizio del primo set quando ancora si giocava “punto a punto”, e Ruberti, uscita dal campo nel secondo set per via di un malore,
Questo quanto dichiarato dal presidente Massimo Alloro: “Niente drammi, da domani si ricomincia a lavorare pensando ai due prossimi impegni che vedranno la Sigel impegnata tra le mura amiche con Maglie e Montella. Vogliamo subito ripartire per recuperare terreno; le possibilità di fare bene ci sono e, soprattutto, la rabbia è tanta!”.