A distanza di una quindicina d’anni, la città di Marsala ha il suo nuovo “Piano Comunale di Protezione Civile”, più volte sollecitato dalla Prefettura e propedeutico, tra l’altro, alla richiesta di eventuali finanziamenti nazionali ed europei per la sua completa e ottimale attuazione. Lo ha approvato, ieri sera, all’unanimità, il Consiglio Comunale, tornato a riunirsi a Sala delle Lapidi, in seduta di prosecuzione, dopo l’ampio dibattito in aula registratosi nel corso della precedente seduta al termine delle dettagliate relazioni del dirigente del settore Servizi Pubblici Locali, ingegner Francesco Patti e del progettista incaricato per la redazione, architetto Nicola Sciacca. sull’analisi del territorio marsalese e sulle cosiddette “vulnerabilità” di natura sismica, idraulica e geologica a seguito di crolli di cavità.
Diciotto i consiglieri presenti in aula che hanno votato favorevolmente, vale a dire: Sturiano, Cudia, Oreste Alagna, Carnese, Gandolfo, Giuseppe Milazzo, Angileri, Di Girolamo, Ingrassia, Augugliaro, Rodriquez, Eleonora Milazzo, Russo, Michele Accardi, Titone, Umile, Galfano e Rallo.
Successivamente, il Consiglio Comunale, riservandosi di esaminare nella giornata di oggi il punto aggiunto all’ordine del giorno dei lavori relativo al “regolamento sugli interventi economici e di solidarietà”, ha prelevato ed approvato, “a maggioranza”, altri otto atti deliberativi di “debiti fuori bilancio”, quelli contrassegnati dai punti dal 12 al 19, relativi a pagamenti nei confronti di cittadini e dipendenti comunali a seguito di sentenze definitive del Giudice di Pace e del Tribunale.