L Assessore Regionale ai Beni Culturali Prof. Antonio Purpura, con decreto assessoriale ha firmato il tanto atteso regolamento gestionale del nuovo Ente Parco di “Selinunte –Cave di Cusa”. L’atto amministrativo firmato oggi dall’assessore Purpura da il “via libera” per la nuova gestione autonoma dell’area archeologica più grande del Mediterraneo. Il regolamento, formulato dal Comitato Tecnico Scientifico , dopo mesi di vari chiarimenti ormai è una realtà.
L’atto amministrativo firmato oggi Assessore Purpura, da la stura alla tanto attesa autonomia del parco che consentirà di gestire l’area archeologica, attraverso procedure mirate interne e usufruendo degli incassi della bigletteria. Altri particolari sull’autonomia del Parco e sul nuovo regolamento firmato dall’assessore regionale Purpura, saranno dati nel corso di una conferenza stampa, che si terrà a Selinunte sarà convocata nei prossimi giorni.
Il parco archeologico di Selinunte si estende per circa 400 ettari e si trova presso la foce di un fiume dove cresce ancora il prezzemolo selvatico (selinon) che diede il nome al
corso d’acqua ed alla città che fu fondata dai Megaresi nella seconda metà del VII secolo a. C.. I Greci eressero ben quattro templi paralleli e vicini nell’area meridionale destinata al
culto ed alle attività pubbliche.