Salemi. Riapre dopo tre mesi la Statale 188 per Marsala

Riaperta al transito la strada statale 188, che collega Salemi e Marsala. L’Anas ha concluso i lavori di pulizia del costone, franato a causa delle piogge invernali, e così è stato dato l’ok al passaggio delle auto sulla sede stradale liberata dal fango.

Fu nelle prime ore di quel pomeriggio del 25 febbraio scorso che un’agenzia batteva la notizia che “uno smottamento aveva interrotto un intero tratto stradale della Statale 188 che da Marsala porta a Salemi, in vicinanza del chilometro 31”. La strada, si precisava, è “chiusa dalle 18 di questo pomeriggio e secondo l’Anas non sarà possibile riprendere il regolare traffico prima di 24 ore”. Di ore, da quel giorno, ne sono passate parecchie. Eppure non si trattò di una grande frana. Meno di una camionata era la terra che ostruiva perlatro una parte della carreggiata stradale (vedi foto). E tuttavia l’importante arteria è rimasta chiusa al traffico esattamente per tre mesi. Causando disagi e proteste tra i numerosissimi pendolari che dell’importante arteria si servono per raggiungere i posti di lavoro. Per non parlare poi anche delle ambulanze che per raggiungere il nosocomio marsalese erano obbligate ad un percorso alternativo molto accidentato e tortuoso.Disagi e malcontento dell’utenza tanto da costringere più volte il sindaco di Salemi, Domenico Venuti, a sollecitarne l’apertura. Inviando lettere di pressione ai vertici dell’Anas, ma anche al prefetto di Trapani, Leopoldo Falco. Sabato scorso, finalmente il via libera al traffico veicolare! “La riapertura della Salemi-Marsala è una buona notizia per tanti pendolari – ha affermato Venuti in un comunicato stampa -In queste settimane abbiamo cercato di ridurre al minimo i disagi per gli utenti, intervenendo sulla strada alternativa di contrada Karbinarusa, ma la risoluzione dei problemi sulla Statale era prioritaria ed è per questo che abbiamo seguito passo dopo passo i lavori dell’Anas fino alla riapertura”. 

Storie di ordinaria amministrazione, ma che in Sicilia si trasforma quasi sempre e irrimediabilmente in straordinaria amministrazione, fino ad assumere l’aspetto della gentile “concessione “ da parte del “buon sovrano”.

Franco Ciro Lo Re