Il Sindaco di Castelvetrano, Felice Errante, ha compiuto l’atto di affidamento annuale della città a San Giovanni Battista, Patrono dei castelvetranesi, consegnandogli le chiavi della città.
Si sono aperti infatti, i festeggiamenti in onore del Santo Patrono, con una manifestazione che ha avuto il suo momento clou presso la Porta di Mare, storico ingresso della città, dove è stato sottoscritto l’atto di affidamento che riporta :
“O Glorioso San Giovanni Battista, a te oggi affidiamo tutti i castelvetranesi, i pastori e gli amministratori, tutte le famiglie, i giovani ed i bambini, gli anziani, gli ammalati, i carcerati, i disoccupati ed i lavoratori. Custodiscici, difendici, proteggici. Sia pura la fede, siano santi i pastori, sia sacra e difesa la vita, siano sani i costumi, siano unite le famiglie, siano illuminati i governanti, regni ovunque amore, giustizia e pace. Guida e proteggi, o nostro Santo Patrono, i nostri giovani, speranza di un mondo migliore, affinché il loro futuro sia fecondo i serenità, lavoro e giustizia. Veglia sui nostri anziani, testimoni e maestri di fede e di vita. o Glorioso San Giovanni Battista, fra i nati di donna il profeta più grande, ti consegno in qualità di primo cittadino, le chiavi della città. Apri le porte di questa nostra città che ti venera come Patrono e Protettore, fa che in essa regni sempre la giustizia, la concordia e la pace. Apri le porte dei nostri cuori perché possiamo essere sempre aperti e disponibili alle necessità dei nostri fratelli più soli e bisognosi.
Ed infine al termine del nostro viaggio terreno, intercedi presso Dio e facci trovare aperte le porte del Paradiso. Amen”
Il primo cittadino ha poi consegnato le chiavi al Santo Patrono ed ha partecipato alla processione che ha condotto la statua del Santo presso la Chiesa Madre, dove si fermerà fino a domenica prossima e da dove poi si sposterà presso la chiesa di San Giovanni, nell’ambito delle manifestazioni che culmineranno nella giornata del 24 giugno.
Il programma dei concerti inizierà mercoledì 17 giugno, per continuare sino a martedì 23. Questo il programma. Mercoledì 17, ore 21, chiesa di San Domenico: “Il secolo breve” con Valerio Rizzo al pianoforte; giovedì 18, ore 21, chiesa di San Domenico: concerto di Giuseppe Adamo alla chitarra e Leonardo Asaro al clarinetto; venerdì 19, ore 21, chiesa di San Domenico: “Contaminazioni barocche in stile concertante”, con Fabio Pecorella e Mariella Zancana al pianoforte; sabato 20, ore 21, chiesa di San Domenico: “Non s’ode quasi, si respira…”, con Fabio Pecorella al pianoforte; domenica 21, ore 20, chiesa di San Domenico: “Folies d’Espagne”, con Irene Veneziano al pianoforte; lunedì 22 giugno, ore 21,30, chiesa di San Giovanni: “Giovanni è il suo nome” col coro polifonico dell’Unità pastorale chiesa madre-San Giovanni. Mercoledì 24, alle ore 18, la festa del Patrono, spettacolo musicale e di cabaret, a cura dell’associazione “La Rivista”. Mercoledì 24 solennità di San Giovanni: alle 8,30 scampanio dei sacri bronzi in tutte le chiese della città, alle 9 l’Ufficio delle letture e Lodi. Alle 11 in chiesa presiede la messa don Giuseppe Undari. Alle 19 la santa messa sarà presieduta dal Vescovo e, a seguire, la processione del simulacro per le vie della città.