Sabato 13 giugno, la sera prima della festa patronale, a Partanna, i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato due venditori ambulanti e denunciato in stato di libertà altri due ambulanti per rissa aggravata in concorso. I quattro, due marocchini e due bengalesi, sono venuti alle mani nei pressi di piazza Galileo Galilei, nell’area destinata alle bancarelle della fiera di S. Vito. Pare che la rissa sia stata scatenata dalla contesa di un posto per l’installazione di una bancarella. Calci, schiaffi, urla e tanto spavento per le famiglie ed i visitatori che nel pomeriggio già affollavano la piazza. L’intervento di due ispettori della Polizia Municipale, che si trovavano nelle vicinanze per altri adempimenti, non è bastato a calmare gli animi. Sul posto sono accorsi altri agenti della Municipale ed una pattuglia di carabinieri di Partanna, riuscendo, così, ad interrompere la rissa. Dei quattro ambulanti coinvolti, tre si sono dovuti avvalere delle cure della locale Guardia Medica per via delle lesioni riportati. I tre sono stati dimessi con prognosi che vanno dai due ai sette giorni. Accompagnati nella caserma dei carabinieri, Naim Mohamed, marocchino di 50 anni, e Hoque Jamal, bengalese di 24 anni, entrambi pregiudicati, sono stati arrestati e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, a Salemi e Palermo, in attesa dell’udienza di convalida. Gli altri due ambulanti coinvolti nella rissa, N.Z. e H.M.U., entrambi di 26 anni, sono stati denunciati in stato di libertà.
A seguito della convalida dell’arresto, tenutasi dinanzi al Gip del Tribunale di Sciacca martedì scorso, i due arrestati sono stati scarcerati e nei loro confronti è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione trisettimanale alla Polizia Giudiziaria.